Da Castelnuovo a Bergamo passando per Genova. Non è un’idea strampalata per un percorso alternativo al traffico di questi giorni, ma è il tragitto che il lodigiano Stefano Lucchini si prepara a compiere in queste ore. Il 31enne calciatore, fino allo scorso anno in forza alla Sampdoria, ha lasciato nel tardo pomeriggio di ieri i blucerchiati per passare all’Atalanta: una trattativa iniziata tempo fa nemmeno troppo in sordina e conclusasi dopo la giornata frenetica di ieri, quando le voci sulla sua firma hanno cominciato a rincorrersi nel primo pomeriggio per trovare conferma sul sito ufficiale della società orobica attorno alle 19.30.
Un trasferimento che giunge però inaspettato, visto che il giocatore della bassa lodigiana proprio in una recente intervista a “Il Cittadino” aveva annunciato di voler a tutti i costi rimanere alla Sampdoria. La sua volontà era quella di cancellare la dolorosa retrocessione in Serie B per riportare al più presto il club del patron Garrone nel massimo campionato nazionale. E in effetti il ragazzo era apparso nella lista dei convocati che il tecnico blucerchiato Gianluca Atzori aveva diramato proprio la scorsa settimana per il ritiro estivo. Ma l’interesse dell’Atalanta non si è mai assopito, ma anche il Cesena a un certo punto si è fatto avanti concretamente per aggiudicarsi le prestazioni del difensore centrale lodigiano, che nella passata stagione ha assaporato anche il gusto della convocazione in Nazionale. Tutto sembrava respinto al mittente data la volontà del giocatore di onorare il contratto e restare un altro anno al “Galileo Ferraris”, ma negli ultimi giorni si è registrata l’accelerata improvvisa del nuovo direttore sportivo nerazzurro Pierpaolo Marino che ha convinto in un colpo solo società e giocatore. Che resterà dunque in Serie A anche nel prossimo campionato. I dettagli dell’operazione devono ancora essere resi noti, anche se l’Atalanta ha confermato di aver acquisito a titolo definitivo i diritti sportivi del calciatore che stamattina si sottoporrà alle visite mediche e nel pomeriggio attorno alle 16.30 sosterrà il primo allenamento agli ordini di Stefano Colantuono.
Intanto è giunta ieri anche l’ufficialità dell’accordo tra Giovanni Stroppa e il Südtirol-Alto Adige, squadra attualmente in Seconda Divisione della Lega Pro in attesa di un ripescaggio nella categoria superiore. L’ex giocatore e allenatore delle giovanili del Milan ha firmato un contratto annuale che lo legherà alla società del patron Walter Baumgartner fino al 30 giugno 2012, dopo che nei giorni scorsi anche il Piacenza si era dimostrato interessato al 43enne allenatore di Mulazzano. Sarà la sua prima avventura alla guida di una squadra senior: «Sono davvero entusiasta dell’accordo trovato con la società e non vedo l’ora di iniziare - ha commentato Stroppa -. Mi trovo in piena sintonia con la società per ciò che riguarda le scelte per la costruzione della squadra e quindi sono motivatissimo e impaziente di iniziare».
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