LODI Maxischermo per la finale? Oggi vertice in prefettura

Si decide sulla proposta di Palazzo Broletto di organizzare in piazza della Vittoria a Lodi un evento per seguire la sfida di Wembley, poche settimane fa era stata bocciata la festa dell’Amatori

Matteo Brunello

Maxischermo sì o maxischermo no? Lodi si interroga sul secondo evento più importante dell’estate. Dopo la festa scudetto dell’Amatori, che non ha potuto godere della cornice di piazza Vittoria, stavolta sul tavolo della prefettura c’è un nuovo appuntamento che potrebbe portare in centro centinaia di tifosi, la finalissima degli azzurri contro l’Inghilterra nello stadio di “Wembley”, in programma domenica alle 21.

Il Broletto sta lavorando per la posa di un grande schermo di fronte al duomo, ma per l’organizzazione serve l’ok delle forze dell’ordine. La decisione dovrebbe essere presa oggi, nel corso di un comitato di sicurezza dove partecipano i vertici di questura e prefettura. I nodi da affrontare sono molti, soprattutto per le stringenti misure di sorveglianza richieste dopo la tragedia di piazza San Carlo a Torino, quando la sera del 3 giugno 2017, in occasione della proiezione della finale di Champions tra Juve e Real Madrid si formò una calca di tifosi (sospinti anche dalla diffusione di spray urticante da un gruppo di malviventi) e nella ressa ci furono due morti e centinaia di feriti. Da allora ci sono disposizioni molto rigide per queste manifestazioni, tra cui ingressi contingentati in relazione alla capienza dell’area, un dettagliato piano di evacuazione e accesso riservato per i mezzi di soccorso. Tutti aspetti che saranno specificati nell’incontro di oggi, oltre che in una probabile altra riunione della commissione di vigilanza comunale, che potrebbe portare all’emanazione di un’ordinanza del sindaco Sara Casanova. Che per il momento mantiene il più stretto riserbo sui particolari dell’iniziativa. A queste precauzioni da osservare vanno aggiunte le norme Covid, visto che l’emergenza per la pandemia non è ancora passata e il rischio di creare assembramenti facendo risalire ulteriormente l’ondata di contagi al virus è molto alto. Per avere il disco verde allo schermo servirà dunque un piano che sappia unire rispetto dei vincoli sanitari e ordine pubblico.

L’entusiasmo per l’onda azzurra a Londra è crescente, tanto che persino il vicesindaco Lorenzo Maggi ha già messo le mani avanti e sui social dopo il successo con la Spagna ha inneggiato: “E ora va messo il maxi schermo in piazza della Vittoria”. Post che ha suscitato apprezzamenti, ma anche forti critiche (qualcuno ha anche ricordato lo stop alla manifestazione per l’Amatori in piazza Vittoria). Sul caso l’opposizione in Broletto ha alzato i toni dello scontro: «Annuncia il maxischermo senza essersi confrontato con questura e prefettura. Lo annuncia con toni perentori davvero sprezzanti nei confronti degli altri attori e decisori. Irresponsabile», polemizza Simone Piacentini, capogruppo Pd.

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