L’Assigeco ha il ritmo ma non il sorriso

Buona intensità nelle due fasi di gioco, determinazione e volontà nelle mosse sul parquet: l’Assigeco Bpl tratteggia progressivamente meglio la propria idea di basket abbinata a una struttura mentale di grande risolutezza contrassegnando così di eccellenti momenti la prima uscita al Campus della stagione, arbitrata dal duo Belloni, Corbari. La squadra di Simone Lottici, seguita da un consistente numero di spettatori, si arrende di misura (76-77) alla forza ed esperienza della Zerouno Torino, una delle più accreditate avversarie di regular season, cedendo terreno nella parte centrale del pomeriggio (32-24, 47-47, 60-64 i parziali) ma personalizzando la parte conclusiva del quarto periodo con una rimonta che, per quanto può contare il risultato in gare di questo tipo, le permette di sfiorare sorpasso e successo. Tipologia e tempistiche di preparazione, condizione dei singoli (l’Assigeco tiene a riposo precauzionale Chiumenti e Venuto, Biligha arriva domani), rotazioni dei coach (Lottici deve mettere in campo tredici elementi, Pastusena gioca ma in quanto straniero in campionato non ci sarà) e conseguenti quintetti, alcuni dei quali piuttosto “forzati” da parte rossoblu, rappresentano fattori che inevitabilmente condizionano la prestazione ma nulla tolgono al giudizio, precoce è vero, che si può associare alle due squadre. L’Assigeco bissa l’inizio intenso di Lecco (nella prima amichevole di giovedì) mettendo aggressività in difesa ed equilibrio in fase d’attacco sfruttando così buone percentuali per firmare il massimo vantaggio (29-26) dopo 8’. Le evoluzioni sul perimetro di Prandin, ancora una volta il più incisivo fra i rossoblu, e di Ricci nel cuore dell’area, il pivot dell’Assigeco non molla mai su nessun pallone, si affiancano alla solidità di Castelli, fondamentale la sua presenza, e alla vivacità di Contento e Casagrande, in costante crescita. I lodigiani non riescono a dare continuità permettendo nel secondo e terzo periodo il ritorno in gioco dei torinesi, implacabili nell’aggiudicarsi (15-23, 13-17) entrambi i quarti centrali. La squadra di Pippo Faina conta sull’intelligenza tattica di Parente e Giadini, l’esperienza di Conti, la fisicità di Maser e la mira di Portannese, tutti ben spalleggiati da Tassinari, Fontecchio e Giusto. Lottici sperimenta quintetti trovando nel corso della contesa buone risposte da Loschi, mano calda da tre, e da Ferri e Colnago, scuola Olimpia, con sprazzi di belle giocate del “baby” (classe 1994) Pagani che sfiora la vittoria nella parte finale con un arcobaleno da lontano “sputato” dal ferro. L’Assigeco inizia male l’ultimo periodo (0-9 in 3’) ma si riprende bene grazie alle rotazioni di Lottici guadagnando il convinto applauso degli appassionati accorsi in buon numero e già pronti a sottoscrivere i primi abbonamenti. Il coach rossoblu regala due giorni, ieri e oggi, di riposo ai suoi ragazzi per riprende domani la preparazione in vista della partecipazione al torneo “Coralli” di Pavia (con Omegna e Treviglio). Questa sera, prima del tradizionale Tombolone in piazza del Popolo a Casale, si tiene la presentazione ufficiale della squadra. Il tabellino della gara - Assigeco Bpl: Contento 4, Prandin 17, Casagrande 7, Castelli 19, Ricci 11, Loschi 9, Pastusena 4, Ferri 1, Pagani 1, Colnago 1, Mink, Daniel, Corcelli. Zerouno Torino: Parente 4, Giadini 6, Defant, Tassinari 7, Fontecchio 12, Giusto 5, Portannese 19, Conti 10, Masper 18, Tarditi, Cavallero.

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