Ribaltone all’Amatori. Clamoroso e inatteso. Aldo Belli non è più l’allenatore dei giallorossi e al suo posto è in arrivo Pino Marzella. La notizia shock si è abbattuta ieri sulla città come un vero e proprio fulmine a ciel sereno, scatenando fin dalle prime ore della mattinata un “tourbillon” di voci incontrollate che si sono rincorse fino a tarda sera, quando di fatto è arrivata l’ufficialità del cambio sulla panchina. Ufficialità giunta al termine dell’ennesima riunione di questo infuocato giugno, nella quale il presidente D’Attanasio, affiancato dal direttore tecnico Gasparini e dal direttore sportivo Rachelini, ha comunicato a Belli la decisione di sollevarlo dall’incarico di allenatore della prima squadra, offrendogli il ruolo di responsabile dell’area tecnica. Una decisione clamorosa, ma che la dirigenza lodigiana meditava già da tempo e alla quale, al di là delle riconferme o smentite di rito, lavorava addirittura da qualche mese. In questa direzione andavano evidentemente alcune critiche fatte arrivare al tecnico lodigiano sia da parte del dt Gasparini che dallo stesso presidente nelle scorse settimane. Decisione che ha subìto l’accelerazione definitiva però solo la scorsa settimana dopo che, in un’altra riunione tra staff tecnico e dirigenziale, pare esserci stato lo strappo definitivo. Da qui la scelta della società di cambiare allenatore e virare con decisione su un altro grande ex bomber degli anni 80 e 90, Pino Marzella. Non ci sono ancora conferme ufficiali, ma nemmeno più dubbi sul fatto che sarà l’ex tecnico del Giovinazzo il nuovo allenatore dell’Amatori. Marzella, avvistato in città già qualche settimana fa, arriverà a Lodi grazie all’amico e suo sponsor personale De Palo che, secondo quanto trapela da fonti ben informate, si accollerebbe l’ingaggio del tecnico e gli avrebbe persino già trovato una sistemazione in città: un’operazione quindi che all’Amatori non costerà niente in termini economici.
«Diciamo che stiamo lavorando da un po’ di tempo a un progetto, che a breve ufficializzeremo, che porterà alcuni cambiamenti sostanziali al nostro interno, cambiamenti fatti ovviamente con l’intento di migliorare e di vincere - le parole del presidente D’Attanasio -. E ci tengo subito a precisare che di questo progetto noi vogliamo fortemente che faccia parte in primis Aldo Belli. Vincere è il desiderio della società, dei nostri sponsor e di tutti i tifosi e il lavoro intenso che stiamo facendo in questi mesi va proprio in quella direzione. Per vincere abbiamo bisogno di personaggi vincenti e ogni persona dovrà essere inserita nella casella giusta, per far sì che possa rendere al meglio e che il suo lavoro sia funzionale agli obiettivi della società. E in questa direzione vanno anche le scelte sull’allenatore. Alla luce delle tante valutazioni fatte con lo staff tecnico in queste settimane è emerso il pensiero che Belli come allenatore della prima squadra più di così non possa fare e quindi, ringraziandolo per il lavoro svolto in questi due anni e mezzo, abbiamo deciso di cambiare puntando su un altro tecnico, sperando di poter tenere Aldo con noi in un’altra veste. Credo che come scelga i giocatori lui ce ne siano pochi, e la nostra squadra ne è la testimonianza, per cui gli abbiamo proposto il ruolo di responsabile dell’area tecnica». Sul nome del successore D’Attanasio, senza mai nominarlo, conferma di fatto che sarà Pino Marzella: «Non c’è ancora nulla di ufficiale, tra qualche giorno ne saprete di più - chiosa il presidente -. Diciamo che nell’ottica di quanto detto prima, avere un tecnico che in carriera ha vinto un Mondiale, è arrivato terzo a un’Olimpiade, ha vinto scudetti, coppe ed è stato più volte leader carismatico delle sue squadre pensiamo possa essere un aspetto migliorativo per la nostra prima squadra, almeno sulla carta. Inoltre pensiamo di puntare su un tecnico preparato e che ha dimostrato di saper far giocare bene le sue squadre, valorizzando al massimo i giocatori che ha».
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