L’Amatori di Bresciani segna e subisce di più, solo la classifica non è cambiata...

Cambiano gli allenatori, cambia il modo di affrontare le partite, cambiano i numeri della classifica come quelli dell’attacco e della difesa, ma l’Amatori si conferma ai vertici. Il 5-5 maturato nel posticipo di domenica pomeriggio a Correggio consente ai giallorossi di confermarsi al primo posto. Una partita che riassume la stagione dei giallorossi: gol, contropiede a ripetizione e mai un minuto di tranquillità. Differente rispetto a quello del passato, seppur con i medesimi effetti. L’Amatori infatti comanda la classifica ora come l’ha comandata nelle scorse tre annate (considerando le prime 14 giornate di campionato): 34 punti oggi, 33 l’anno scorso, 34 anche nel 2018/2019 e 35 nel 2017/2018. Ma Correggio ha probabilmente validato in maniera inequivocabile la carta d’identità di questo Amatori, disposto a segnare un gol in più di quelli subiti, rischiando anche di esporsi a pericolosi contropiede o di dover impegnare risorse extra in proverbiali rimonte. Con le 5 reti siglate domenica agli emiliani i giallorossi si sono portati a quota 76 gol in 14 partite, risultando di gran lunga il miglior attacco della Serie A1 (secondo è il Trissino di Resende a 68), con due giocatori già oltre le 20 marcature (Mendez e Illuzzi) e Compagno in doppia cifra. Ma quello di quest’anno è l’Amatori che subisce di più nell’ultimo lustro. Grimalt finora ha incassato 41 reti: 2 più dell’anno scorso, 9 in più del 2019, 6 in più del 2018 e una sola in più rispetto al 2017.