L’Amatori condannata da un gol fantasma, lo scudetto va al Trissino - VIDEO
HOCKEY SU PISTA Gara-4 decisa ai rigori premia i blucelesti
Lodi
Una sfida lunghissima, carica di colpi di scena, una gara che alla fine premia il Trissino, che in questi momenti sta ancora festeggiando il suo scudetto.
Ma, per lunghi tratti della partita, tutti avevano pensato che potesse finire diversamente, e i tifosi giallorossi hanno sognato di mettere le mani sulla coppa fino alla fine, fino a quei rigori maledetti che, sicuramente, alimenteranno le polemiche per molto e molto tempo.
Il primo tempo è tutto giallorosso, con i lodigiani che si portano fino al 5-1, ma poi svaniscono e si lasciano rimontare fino a un incredibile 5-5 che manda le due formazioni ai supplementari. Ancora speranze per i nostri, ancora delusioni, e alla fine si arriva anche ai rigori. Qui, però, c’è l’episodio che farà discutere di più: la pallina di Faccin entra in porta, ma la rete è bucata e gli arbitri non convalidano il gol, tra le polemiche di tutti e l’incredulità dei cronisti e dei tifosi.
Ormai, il destino è segnato e i blucelesti portano a casa la vittoria e tutto quanto tra l’amarezza dei giallorossi, sempre sostenuti dai cori dei lodigiani che, nel finale, srotolano anche uno striscione per ringraziare la squadra: «Onore a chi ha dato tutto»
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