La palla ovale torna a rimbalzare a Lodi

Le due “H” sono spuntate venerdì 28 dicembre, in un giorno di sole che ha spezzato il rigore dell'inverno e illuminato la nuova “casa” del Rugby Lodi. Il campo delle “Fenici”, situato nell'area Isolabella nella zona golenale dell'Adda, è ormai realtà: con l'innesto delle due porte, ultimo tassello dopo mesi di lavoro, tutto è pronto per ospitare le prima partita ufficiale casalinga del club, atteso il prossimo 13 gennaio alla sfida contro il Marco Polo Brescia. Ieri era previsto il primo allenamento sul nuovo terreno di gioco, realizzato grazie all'impegno costante di giocatori, dirigenti e simpatizzanti, ma poi è slittato a sabato. «Abbiamo coinvolto tutti - spiega il vicepresidente Nicola Boccalini -. Continueremo anche nei prossimi giorni: l'operazione maggiore consiste nel togliere i detriti presenti, poi aspetteremo l'ok da parte della federazione per l'omologazione». Se tutto, come è nelle previsioni, andrà a buon fine, il Rugby Lodi, squadra che milita nel campionato di Serie C, disputerà tutte e otto le partite del girone di ritorno sul campo di casa dopo aver chiesto, per l'andata, di giocare sempre in trasferta. «Per gli spogliatoi ci appoggeremo all'Isolabella, anche se per il futuro abbiamo intenzione di presentare un nuovo progetto che contempli anche la costruzione di un campo d'allenamento e di un impianto di illuminazione, mentre al momento la tribuna non è tra le nostre priorità - continua Boccalini -. Crediamo che uno spazio per il rugby possa qualificare tutta la zona». Per ora il campo rimane senza nome: «Vorremmo indire un sondaggio per trovare il giusto “titolo”, sulla scia di quanto successo anni fa per il “PalaCastellotti”». Intanto fervono i preparativi per il “rugby day” in programma il 3 marzo: alla mattina la “Dossenina” ospiterà il concentramento di Coppa Italia femminile, mentre nel pomeriggio, sul nuovo campo, andrà in scena il derby tra Lodi e Codogno.

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