La frenata di Doca

Un giorno presidente, il giorno dopo pompiere. Pietro Doca, imprenditore nato a Tirana e residente a Lodi, tira il freno a mano dopo che il suo nome martedì era stato indicato in un comunicato ufficiale del Parma Calcio come nuovo presidente del club gialloblu al posto di Tommaso Ghirardi. «Considerato quanto emerso, preciso che ad oggi il Parma calcio non è stato ufficialmente ceduto mediante atto notarile di compravendita e la proprietà è ancora del dottor Ghirardi», il mezzo dietrofront del gioielliere lodigiano. La soluzione del giallo nella conferenza stampa di presentazione della nuova proprietà fissata per venerdì al “Tardini”?

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