Il Sant’Angelo apre il Mundialito contro il Codogno

«Tutti abili e arruolati»: per il tecnico rossonero Umberto Cortelazzi tutti gli elementi del suo organico sono dunque disponibili per la semifinale del Trofeo Viscolube che vedrà di fronte questa sera il Sant’Angelo al Codogno nel primo atto della manifestazione organizzata dalla Provincia di Lodi. Sarà in effetti il debutto della nuova squadra allestita dal presidente Roveda e dal suo staff davanti ai propri tifosi, certo galvanizzati nell’assistere a un ulteriore tentativo della società barasina di approdare a una categoria superiore.

«Diciamo che è poco più di una amichevole, che però vogliamo vincere, come tutte le partite che disputiamo - spiega l’allenatore santangiolino - perché giochiamo davanti ai nostri sostenitori per la prima volta e poi perché vincere fa sempre bene, anche se non ci sono ancora in palio i tre punti». La partita del resto è un’altra tappa di avvicinamento verso la migliore condizione, dopo l’esordio incoraggiante di sette giorni fa col Fiorenzuola e a una settimana dal confronto di Coppa Italia con la Solbiatese: «Ci interessa soprattutto mettere benzina nelle gambe e avvicinarci ancora di più al limite dei 90’ - aggiunge Cortelazzi - visto che in questo periodo si può solo migliorare, anche se non è facile, perché sappiamo bene quali sono le incognite del calcio d’agosto. Però con l’impegno, la volontà e la determinazione si può sempre sopperire a quelle lacune che dovessero emergere. E comunque sono contento per il lavoro svolto in questo periodo, perché sotto questo aspetto le indicazioni sono sicuramente positive».

Cortelazzi dice anche di essere soddisfatto di quanto emerso dalla prima uscita stagionale anche sul piano del gioco: «È stato prima di tutto un bel banco di prova e ho notato quell’applicazione che è necessaria in questo periodo. Abbiamo provato a mettere in pratica quello che abbiamo preparato in allenamento, riuscendovi con una certa continuità, anche se è evidente che non tutto è andato a meraviglia. Ma siamo qui per lavorare e per rimediare a certi errori, cercando di insegnare soprattutto ai più giovani come correggerli e come mettere in pratica certi movimenti, sperando evidentemente di migliorare ogni volta. Ma non saremmo in Eccellenza, se tutti fossero già pronti».

E visto dunque che tuttii suoi giocatori sono a disposizione, Cortelazzi potrà apportare anche qualche variazione rispetto allo schieramento che ha giocato a Sarmato contro il Fiorenzuola: ciò a cominciare dai rientranti Patrini e Pain, (assenti nella prima uscita stagionale) e magari anche nella “batteria” degli esterni a fianco di Luca Chiaia, nella quale erano partiti titolari Serra e Bigatti per poi essere rilevati a gara in corso da Cantoni e Tolomeo, quest’ultimo autore del primo gol stagionale del Sant’Angelo. Quello che non cambierà sarà invece l’assetto tattico, quel 4-3-3 su cui il tecnico sta lavorando e che dovrà esaltare le caratteristiche degli elementi arrivati in rossonero.

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