Alessandro Pagani, per la gioia dell’intero ambiente Assigeco, sta tornando alla piena forma. È sempre ricoverato al Monzino e, mentre i medici studiano i responsi degli esami effettati (lunedì è stato fatto lo studio elettrofisiologico) per capire la possibile causa dell’arresto cardiaco sofferto sabato 19 ottobre a Manerbio, riprende progressivamente abitudini e ritmi normali. Oltre ad alzarsi e mangiare da solo, da ieri il giocatore dell’Assigeco è potuto tornare in possesso del proprio telefono portatile, finora tenuto lontano da dottori e genitori per evitare eventuali contraccolpi psicologici dal possibile ingresso in rete dove il suo nome compare in ogni sito. Il 21enne di Retegno ha potuto “postare” un messaggio di ringraziamento su Facebook. «Ringrazio tutti per essermi stati vicini in questo momento difficile: datemi un po’ di tempo e lo farò ad uno ad uno - scrive il giocatore che pubblica una foto abbracciato alla sua fidanzata Eleonora, entrambi con la maglia Assigeco numero 19 -. Grazie soprattutto alla mia famiglia e al mio amore per non avermi lasciato solo un momento. Tranquilli che sto bene, qua in ospedale mi viziano da mattina a sera. Ah, l’ultima cosa... Paparegno is back».
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