Il Bano all’assalto del Cavenago

All’assalto, ma con giudizio. Dovrà essere per forza di cose un Sancolombano d’attacco, ma bravo a non scoprire il fianco alle controffensive avversarie, stasera (ore 20.30, al “Riccardi”) se vorrà superare la fase a gironi di Coppa Italia di Eccellenza. Serve una vittoria con tre gol di scarto contro il Cavenago, forte del 4-1 rifilato nella gara di apertura all'Oltrepo che poi ha sconfitto 2-1 gli azulgrana: i gialloblu hanno a disposizione più di due risultati utili su tre visto che basteranno anche il pareggio o addirittura la sconfitta limitata a due gol di scarto per passare il turno. Insomma, impresa tutt’altro che agevole per la truppa di Maurizio Tassi. Come sempre, però, in casa banina non ci si scompone più di tanto: «Scenderemo in campo per vincere - sintetizza il pensiero lo stesso allenatore collinare - e vedremo come si svilupperà il confronto col trascorrere dei minuti». Come a dire: se si mette bene, ci sarà l'accelerata, altrimenti sarà allenamento in funzione del campionato e della prossima trasferta a domicilio dell'Arcellasco (se non è così, pensiamo, poco ci manca). Dopo la bella prestazione di domenica alla prima nel Girone B di Eccellenza con il secco 3-0 rifilato al Valle Brembana in casa degli azulgrana si respira una certa fiducia e il pubblico confida nell'impresa (ma non si straccerà le vesti in caso di obiettivo mancato, questo è sicuro). «Impresa difficile - soggiunge Tassi - anche per il valore degli avversari: noi faremo come sempre la nostra partita, che non sarà certo un’amichevole, e vedremo come si metterà durante il suo svolgimento». C'è attesa tra la platea banina di vedere all'opera, se verrà utilizzato, l'ex di lusso Paolo Loprieno, giocatore che ha davvero lasciato il cuore sui colli di San Colombano. Tassi guarda però soprattutto in casa propria e sostiene che la sua ciurma saprà farsi onore: «Sono curioso, in particolare, di vedere all'opera i giovanissimi pescati dal nostro vivaio, visto che per noi si tratta di riscontri molto importanti per verificare se le nostre scelte, nel pescare tra le nostre formazioni inferiori, sono state giuste e oculate, come confidiamo peraltro in tutta tranquillità». A proposito di formazione, sembra di capire che in porta giocherà Soffientini, il “secondo” di Ghizzinardi, protetto da una difesa a quattro imperniata su Dalcerri e Dragos (il primo dei giovanissimi) e Chiesa e Miretta (il secondo) sulle fasce. Centrocampo con “Jack” Bianchi e Pagani, con Odi e Giorgio Bianchi a supporto delle punte Tolomeo e Bosoni (il primo assente domenica in campionato dovendo scontare una giornata di squalifica rimediata nella scorsa stagione, il secondo a segno invece con il suo terzo gol in azulgrana: lui è il terzo giovanissimo sotto attenta osservazione).

Gian Rubitielli

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