HOCKEY Mister 100 vittorie: Bresciani è già nella storia dell’Amatori

Il tecnico giallorosso, che lunedì ha compiuto 52 anni, ha tagliato il prestigioso traguardo sabato con il Sandrigo e giovedì ha nel mirino Saint Omer

Un traguardo speciale per celebrare un compleanno speciale. Lunedì Pierluigi Bresciani ha festeggiato i 52 anni, naturalmente in pista assieme ai suoi ragazzi per cominciare a preparare la decisiva sfida di giovedì con il Saint Omer in Champions League. Intanto però un primo regalo il tecnico toscano l’ha scartato sabato con un paio di giorni di anticipo, perché il 6-1 sul Sandrigo non è stato solo un risultato importante per riprendere la marcia in campionato, ma è stata anche la sua 100esima vittoria sulla panchina dell’Amatori. Un risultato che arricchisce di un altro prestigioso traguardo la sua già straordinaria avventura lodigiana: «Cento vittorie sono un bel numero, spero di farne tante, tante altre ancora con l’Amatori», aveva dichiarato al termine della partita.

Un traguardo raggiunto prima solo dal suo predecessore Nuno Resende, che nella sua esperienza in riva all’Adda dal 2016 al 2020 aveva conquistato 104 vittorie in 163 partite e dunque destinato ad essere superato a breve dal tecnico toscano. Che intanto sabato ha raggiunto quota 100 con la vittoria casalinga sul Sandrigo, formazione veneta come veneta è la squadra battuta undici anni fa sempre al “PalaCastellotti” nella sua prima vittoria sulla panca giallorossa. Era il 19 febbraio 2013, l’allora Amatori Sporting da poche settimane passato nelle mani del quarantenne Pierluigi Bresciani batte in casa 4-0 il Trissino nella seconda giornata del girone di ritorno: segnano tre volte Matias Platero e una Tataranni regalando a Gigio il primo successo giallorosso alla terza gara ufficiale, dopo che nelle prime due erano arrivati altrettanti pareggi a Breganze in campionato e a Oporto in Champions League.

Dopo quel primo successo contro il Trissino ne arrivarono altri dieci in quella sua prima “mezza” esperienza da allenatore dell’Amatori per un totale di 11 su 20 gare che gli fecero chiudere la stagione con un terzo posto in campionato e un’eliminazione in semifinale play off. Nel 2020/2021, al suo ritorno a Lodi, Bresciani firma subito l’impresa storica e mai riuscita del “double” scudetto-Coppa Italia vincendo qualcosa come 29 partite su un totale di 39 disputate. Seguono poi le 26 vittorie nel 21/22 in 45 partite e le 21 nel 22/23 in 44 partite, due stagioni nelle quali il tecnico di Seravezza, con una squadra sempre rivoluzionata e ringiovanita, ha saputo tenere l’Amatori a livelli altissimi portandolo a disputare altre quattro finali. Per arrivare alle 13 vittorie (più una a tavolino) ottenute sin qui nelle 28 gare di questa stagione, una delle quali già entrata di diritto nella storia lodigiana, il 4-3 con cui i giallorossi hanno espugnato la pista dell’Oliveirense in Champions League tornando a vincere in Portogallo dopo quasi trent’anni.

E a proposito di Champions, giovedì in Francia Bresciani cercherà la vittoria numero 101 che varrebbe la qualificazione ai quarti di finale. Per completare con un altro traguardo speciale questo compleanno speciale più che mai a tinte giallorosse.

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