
HOCKEY L’Amatori dice ancora no alla Champions, ma pensa alla Europe Cup
Il format della massima competizione continentale è ancora giudicato «insostenibile» dal club che ha deciso di non presentare la preiscrizione
Niente Champions anche per la prossima stagione. L’Amatori Wasken Lodi ha deciso di non presentare la preiscrizione alla coppa europea entro la scadenza del 30 maggio, confermando la linea già presa un anno fa. La formula della Champions League resta invariata: due gironi da sei squadre, dieci gare (di cui cinque trasferte) al giovedì e una ”final8” dal 6 al 10 maggio 2026, oltre a 10mila euro da sborsare subito: «Un format insostenibile – spiega il dirigente Claudio Gazzola – sia a livello economico che organizzativo. È pensato solo per i top club iberici». Le italiane che potranno iscriversi saranno solo due, su dodici partecipanti: cinque portoghesi, quattro spagnole, una francese. L’Amatori guarda ora alla Ws Europe Cup, ex Coppa Cers, con formula più sostenibile e partite il sabato sera.
L’approfondimento sul “Cittadino” di giovedì 29 maggio
© RIPRODUZIONE RISERVATA