Hockey, il sabato da eroe in pista di Porchera

Il lodigiano, secondo portiere dell’Amatori, ha giocato a Bassano nonostante il menisco lesionato: «Ho pensato all’occasione e ai compagni in difficoltà»

È tutta da raccontare l’ultima settimana di Riccardo Porchera, secondo portiere dell’Amatori che sabato sera nella sconfitta di Bassano è stato senza ombra di dubbio il migliore in pista. E pazienza se i giallorossi lombardi hanno perso 5-3, perché nello sport come nella vita ci sono valori che vanno perseguiti oltre i risultati. Li incarna alla perfezione il 22enne lodigiano: «Purtroppo due settimane fa a causa di un incidente domestico ho riportato la lesione del menisco mediale laterale - racconta Porchera - e l’esito della risonanza è stato tranciante: lesione con annessa operazione per tornare a giocare. La mia stagione era praticamente finita».
Senonché anche il titolare Grimalt accusa problemi fisici alla vigilia dell’ultima giornata di regular season: «Da quel momento il mio cervello non riesce a pensare a niente se non a due cose: a quell’occasione che in condizioni normali avrei sicuramente sfruttato per il mio esordio da titolare in Serie A1 e ai miei compagni che in quel momento si trovavano in enorme difficoltà». Ha simulato perfino la partita nel garage di casa “Riccardo cuor di leone” per guadagnarsi un sabato sera da eroe in pista.

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