HOCKEY Bresciani e un 2025 al top e poi faticoso ma col pensiero fisso sull’Amatori: «Io non mi vedo da un’altra parte»
L’INTERVISTA Il tecnico giallorosso ripercorre un anno in cui ha fatto davvero paura al super Trissino e dopo le recenti difficoltà guarda al futuro: «Il mio desiderio è rimanere qui a lungo e tornare a vincere con questa maglia»
Un anno al top. A cui è mancata solo la ciliegina della grande vittoria, ma nel quale ha saputo portare per la seconda volta dopo il 2021 l’Amatori a giocarsi tutte e tre le finali in campo nazionale. E già questo di per sé è qualcosa di straordinario capitato non così tante volte nella storia giallorossa.
Uno scudetto mai stato così vicino da quando è cominciata l’egemonia del Trissino di Mastrotto e poi una seconda parte con una squadra rinnovata, qualche difficoltà e momenti delicati, chiusa però con un crescendo che fa ben sperare per il prosieguo della stagione.
Un anno che oggi Pierluigi Bresciani riavvolge ripercorrendo i momenti salienti, le finali ma anche il periodo difficile affrontato pochi mesi fa. Lo fa esternando la comprensibile soddisfazione per i risultati ottenuti («Rivedere il palazzetto così pieno come l’abbiamo avuto per tutti i play off e in particolare nelle finali, sentire l’entusiasmo pazzesco da parte del pubblico e vedere la gente che si divertiva alle partite è un’altra cosa che ci rende tanto orgogliosi e che alza ancora di più il voto di quest’anno») e quel pizzico di rammarico per quello che avrebbe potuto essere e invece, per piccoli dettagli, non è stato.
Svelando anche interessanti retroscena personali, come lo sfogo dello scorso novembre quando arrivò a dire “se il problema sono io posso anche farmi da parte” («Lo pensavo, sono sincero, ma speravo anche fosse una scossa. Ho sempre visto una squadra che mi ascoltava, a volte persino troppo, ma ero sempre e solo io che parlavo. E in quel momento, con i risultati che non arrivavano, bisognava fare qualcosa per invertire la tendenza», le parole del tecnico giallorosso), e pensando già al futuro suo e dell’Amatori: «Io non mi vedo da un’altra parte e il mio desiderio è rimanere qui a lungo e tornare a vincere con questa maglia, ma vorrei alzare l’asticella e ho già delle idee per il prossimo anno».
L’intervista completa sul “Cittadino” di sabato 27 dicembre
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