“Next level unlocked”: livello successivo sbloccato. Nel processo che deve portare l’Amatori a diventare definitivamente una grande squadra questo è un passo fondamentale. Perché i risultati ci sono (decima vittoria consecutiva dei giallorossi), le massime competizioni nazionali ed europee anche, quello che ancora mancava era la definitiva convinzione di essere alla pari con i “mostri sacri” dell’hockey. E se nella passata stagione i due test contro i bianconeri di Massimo Mariotti erano stati un duro colpo per il morale e le ambizioni della formazione lodigiana, questa volta a uscire malamente dalla pista non sono quelli di Lodi. Un primo tempo al limite della perfezione, una ripresa con qualche apprensione per il blu di Antezza in avvio e la conseguente rete di Orlandi. Dopodiché avanti a sputare fuori carattere, con Sergio Festa che si ritrova proprio nella serata più importante mettendo a segno una tripletta che marca definitivamente la partita. E il gol all’ultimo minuto di Sanpellegrini? È l’emblema di un allenatore che non teme niente e nessuno, che rispetta ma osa, che studia ma improvvisa se necessario. Che il match sarebbe stato spettacolare lo si sapeva, anche perché lo è stato sin dalla vigilia con le dichiarazioni degli allenatori. Si parte con l’Amatori costantemente in pressione, e un paio di volte lo schema porta alla penetrazione efficace Marco Motaran che addirittura all’11’ si trova solo in mezzo all’area ma in volée manca il bersaglio. Alessandro Bertolucci entra al 16’ e subito è pericolosissimo con una staffilata dalla sinistra, ma a portare avanti l’Amatori ci pensa Festa: riceve palla appena fuori dall’area, dribbling e tiro all’incrocio. Viareggio a questo punto bloccato con una difesa a zona e Marzella dalla panchina continua a predicare calma. Platero perde una pallina pericolosissima in uscita e Losi è a dir poco miracoloso su Enrico Mariotti, capovolgimento di fronte e Antezza dall’interno dell’area appoggia una pallina all’indietro per Festa che di prima intenzione buca ancora Barozzi. Il secondo tempo inizia con il brivido: Antezza viene a contatto con Mirko Bertolucci da dietro, blu all’attaccante lodigiano e Losi in prima battuta respinge su Orlandi, ma l’avversario raccoglie e dimezza le distanze: 2-1. Un istante dopo palo spettacolare di Romero, lo stesso fa Mirko Bertolucci che centra una traversa da posizione impossibile. Ma ancora una volta è determinante Festa, appena entrato, che riceve una pallina con il contagiri da Montigel e gonfia la rete per la terza volta. Rosso a Enrico Mariotti per un colpo proibito a Festa a terra e power play per i giallorossi che però non sfruttano la superiorità. Ma l’Amatori arriva al decimo fallo: tutti con il fiato sospeso perché sul dischetto si presenta il bastone esplosivo di Davide Motaran che però non centra neanche la porta. Anche Emmanuel Garcia si mangia un gol clamoroso e nel finale il Viareggio raggiunge il limite dei falli di squadra. Chi tira? Antezza? Romero? Festa? Macché: “Sampino”. Tocco corto e poi il piccolo Sanpellegrini manda in rete. Esplode il “PalaCastellotti”. Il prossimo passo si chiama Eurolega, poi la Coppa Italia. Sogni non più così tanto impossibili.
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