Hockey, Amatori e Banca Popolare avanti nel segno della Coppa Italia

Una delegazione giallorossa ha portato il trofeo nella sede dell’istituto di credito a Lodi, che annuncia: «Confermiamo il nostro sostegno come main sponsor»

Il rigore parato a Casas ha “messo in banca” la quarta Coppa Italia dell’Amatori. E oggi, mercoledì 5 maggio, in banca Riccardo Porchera è entrato davvero con il trofeo in mano, giusto riconoscimento all’eroe della finalissima di Forte dei Marmi. Poco prima di partire per Correggio, per gara-1 dei quarti di finale dei play off di Serie A1, una delegazione giallorossa è stata accolta nella sede della Banca Popolare di Lodi-Banco Bpm, da sedici anni sponsor principale del club. Porchera, l’allenatore Pierluigi Bresciani, il dirigente Claudio Gazzola e il segretario Beppe Colombo hanno mostrato il nuovo alloro ai vertici dell’istituto, capeggiati dal direttore territoriale Alberto Melotti. «Si tratta del sesto titolo vinto dall’Amatori sotto questa gestione – spiega Claudio Gazzola –. Abbiamo voluto che fosse Porchera a portare la coppa perché è lui il simbolo di questa vittoria. È entrato a freddo dopo l’espulsione di Grimalt e si è immolato alla Enrico Toti per la causa nonostante un menisco lesionato». Gazzola ha poi auspicato un ritorno del pubblico per le ultime partite, nel caso l’Amatori si qualificasse alla finale scudetto: «Poter aprire il palazzetto al 25 per cento della capienza (circa 400 persone, ndc) sarebbe già un bel passo in avanti». Melotti ha elogiato la squadra giallorossa e confermato l’impegno delle Banca come partner del club: «Fin dal mio insediamento ho capito che l’hockey, a Lodi, non è uno sport qualunque: è lo sport. Si tratta di una disciplina che ha valori sportivi e umani pregnanti. Confermiamo il nostro sostegno come main sponsor, siamo una banca radicata nel territorio e per questo vogliamo continuare a sostenere una realtà importante come l’Amatori».

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