Arrivi e partenze all’Assigeco. L’incremento del traffico dalle parti del “Campus” indica che la fase del mercato estivo sta per raggiungere il suo apice. La dirigenza del club lodigiano ufficializza il rinnovo del contratto di Giampaolo Ricci (classe 1991) e Alberto Chiumenti (1987), mentre Tommaso Marino (1986) ripone la canottiera rossoblu dopo una sola stagione tornando a Treviglio. L’Assigeco dà quindi una poderosa sistemata al reparto lunghi garantendosi la continuità delle prestazioni di due elementi che grazie a capacità, esempio e determinazione potranno accompagnare nel modo giusto il lavoro del coach e la crescita dei prospetti in procinto di essere inseriti in prima squadra. Conta anche l’“anzianità” di servizio: per Chiumenti, il capitano rossoblu, la prossima è la quarta stagione all’Assigeco, per Ricci la terza. In entrambi i casi la firma del rinnovo è stata accompagnata da una soddisfacente negoziazione dei termini, concordati per venire incontro all’esigenza di riduzione del budget, principio basilare della campagna estiva dell’Assigeco.
«Sono molto contento del risultato e di avere la possibilità di lavorare ancora con Zanchi, Carrea e Annoni - dice “Pippo” Ricci pensando al rinnovo valido per il prossimo anno -. Anche se dobbiamo attendere di sapere come verrà completata la squadra, sono convinto che potremo fare bene anche la prossima stagione». Ricci e Chiumenti si aggiungono ai “baby” Vencato, Donzelli, Rossato e Sant-Roos: all’Assigeco si continua a sondare il mercato per sistemare le posizioni mancanti. A breve la dirigenza lodigiana dovrebbe ufficializzare l’arrivo del secondo giocatore straniero, presumibilmente di passaporto a stelle e strisce.
Per due giocatori che vengono confermati ce n’è uno che viene salutato con un pizzico di rammarico. La decisione di dare spazio al talento di Luca Vencato, uno dei prodotti del “Campus”, in cabina di regìa avrebbe penalizzato il genio di un giocatore come Tommaso Marino, al quale serve spazio e palla per domare la partita. «Capisco perfettamente la scelta della società - confida il play senese doc -. Che sia Silver o Gold, un giocatore come Vencato va assolutamente valorizzato. Deve giocare. Al posto dell’Assigeco avrei preso la stessa decisione. Mi auguro che Luca, uno veramente bravo, riesca a fare bene. Non ho perso serenità perché avevo la sensazione di trovare una sistemazione alternativa». Rescisso l’anno residuo di contratto con l’Assigeco, “Tommy” torna a Treviglio: «Un’opzione facile per come sono stato bene, con società, persone e allenatore nel recente passato - sottolinea Marino che a Treviglio ha giocato nel 2010/2011 e dal gennaio 2012 -. Diversamente da altre società nel passato lascio con dispiacere una squadra come l’Assigeco, dove abbiamo fatto una stagione, inizio male, recupero super, che rimarrà sempre nelle mente e nel cuore di ognuno di noi».
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