DEAFLYMPICS Tre lodigiani alle Olimpiadi dei non udenti: Luana, Carlotta e Stefano, fate i vostri Giochi!

IN GIAPPONE Le due pallavoliste Martone e Ardesi e il calciatore Cappato a caccia di medaglie con le rispettive Nazionali

Luana Martone, Carlotta Ardesi e Stefano Cappato: tre lodigiani per i Giochi (sì, quelli con la G maiuscola) riservati agli atleti non udenti. Sabato mattina scatteranno in Giappone con la cerimonia di apertura le 25esime Deaflympics, le Olimpiadi degli atleti sordi: in azzurro nella pallavolo militeranno la secugnaghese Martone e la tavazzanese Ardesi, reduci dall’argento dell’edizione 2022 in Brasile.

«Abbiamo lavorato tanto nei raduni svolti nel corso dell’ultima stagione e mezza, raccogliendo indicazioni utili nelle varie amichevoli disputate: arrivare fin qui ripaga di tutto. Ora abbiamo tanta voglia di dare il massimo» spiega Martone, che in Nazionale c’era anche alle Deaflympics 2017, quando l’Italia fu ancora d’argento. Cappato invece è una delle punte di diamante della Nazionale di calcio maschile, in gara già all’alba italiana di venerdì contro il Messico: «Questa Nazionale è ormai una famiglia, in ogni competizione abbiamo alzato il livello della squadra e del nostro gioco. Già l’anno scorso con il quarto posto agli europei in Turchia ci siamo avvicinati alla medaglia, ora è giunto il momento di conquistarla». Luana, Carlotta, Stefano: fate i vostri Giochi!

Sul Cittadino di venerdì 14 novembre la presentazione completa

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