CICLISMO L’impresa di Rota alla Gand-Wevelgem

Il ciclista lodigiano ha corso sui “muri” della classica del Belgio per amatori

Continua la “collezione” di grandi classiche del ciclismo in versione amatoriale per Christian Rota. Il cicloamatore lodigiano, classe 1975, sabato scorso ha disputato la “Gand-Wevelgem Cyclo”, la granfondo amatoriale sulle strade della Gand-Wevelgem, la più celebre corsa in linea fiamminga sui “muri” dopo il Giro delle Fiandre: nel suo curriculum aveva già messo le prove di “Gran fondo” di tutti e cinque i “Monumenti” del ciclismo, ovvero Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi e Giro di Lombardia. La “Gand”, chiusa tra vento e grandine, a Rota in un certo senso costerà cara: «Ho completato la distanza in 7h48’, agli amici a casa che facevano il tifo avevo detto: “Se scendo sotto le 8 ore pago da bere a tutti”».

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