Calcio: Zamble in gol anche contro il razzismo

L’attaccante del Codogno, autore di una doppietta a Varzi, vittima di “ululati” dalle tribune: «Episodio spiacevole, ma tutti gli altri mi sono stati vicino»

I “buu” di stampo razzista partiti da uno sparuto gruppo di spettatori nel finale all’indirizzo di Jared Zamble sono uno spiacevole episodio della partita vinta dal Codogno 4-2 a Varzi con una doppietta del giocatore nato a Cremona ma originario della Costa d’Avorio. Il bomber del Codogno protesta educato ma determinato, l’arbitro riflette qualche istante prima di far continuare il gioco anche perché i giocatori del Varzi manifestano subito solidarietà e gli spettatori vengono zittiti. Un episodio che tocca nel profondo il presidente del Varzi, Fabrizio Catenacci, entrato a fine gara nello spogliatoio del Codogno a porgere le scuse del club pavese. «Ha dimostrato grande umanità e sensibilità facendo un gran gesto – sottolinea Zamble -. Il momento non è stato piacevole ma ho avuto subito la solidarietà e il sostegno degli avversari in campo e, in tribuna, il pubblico ha reagito in modo encomiabile ed intelligente isolando le persone che “ululavano”».

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