CALCIO L’omaggio ai Guerrieri che fecero grande il Fanfulla VIDEO
RICORDO Dopo Zavattiero e Cabrini una lapide è stata dedicata a Castellazzi e Bassani
Continua la significativa iniziativa “Ricordo di un Guerriero Fanfullino”, che ha come obiettivo il non dimenticare coloro che, nei diversi anni, sono stati presidenti, dirigenti, allenatori, compagni di squadra, in un percorso di vita sportiva. Dopo avere ricordato, la scorsa settimana, Luciano Zavattiero, (ex presidente) e Florindo Cabrini (ex giocatore e allenatore), nella mattinata odierna (mercoledì 15 ottobre) ad essere ricordati sono stati: Petronio “Tono” Castellazzi (giocatore in Serie B dal 1950 al 1954, in Serie C nella stagione 1954/55, in IV Serie dal 1955 al 1959, oltre a essere stato per anni anche allenatore delle giovanili del Fanfulla) e Vittorio Bassani (giocatore in Serie D dal 1965 al 1970). Alla presenza dei familiari e di un cospicuo numero di ex giocatori e dirigenti facenti parte del gruppo “ex Guerrieri Fanfullini”, sulle loro lapidi, presso il cimitero Maggiore di Lodi, è stata deposta una targa dipinta a mano, raffigurante il Guerriero Fanfulla a cavallo.
. Il Fanfulla che fu: continua l'omaggio ai vecchi "guerrieri"
Gianpiero Marini ricorda così “Tono”Castellazzi: «È stato il mio primo allenatore. Una persona eccezionale sotto l’aspetto umano, ma soprattutto, non un allenatore ma un insegnante di calcio ed è difficile trovare persone così. Sono felice di essere qui e fargli questo omaggio». Un pensiero anche da parte di Umberto Rossetti: «Ringrazio tutti coloro che sono presenti e che dimostrano attaccamento verso i nostri eroi del passato». Non sono mancati i ringraziamenti, per questa iniziativa, portati dai familiari: Luigi, figlio di Castellazzi, e Chicco, figlio di Bassani.
© RIPRODUZIONE RISERVATA