CALCIO L’accusa di Rosy Baiamonte: «Il Fanfulla mi ha detto che non servo più»

La club manager bianconera è stata “cacciata” dal presidente Tufo

Le strade del Fanfulla e della club manager Rosy Baiamonte si sono separate. Senza nessuna comunicazione da parte della società, la notizia ha iniziato a diffondersi sabato sotto forma di indiscrezione. Ora viene confermata dalla stessa ex collaboratrice di Sancolombano e Sant’Angelo, che racconta così l’accaduto: «Venerdì prima di cena sono stata convocata in sede dai signori Tufo: il presidente Alessandro, i vice Federico e Crescenzio. Mi hanno detto che non servo più al Fanfulla». E aggiunge che non si è trattato di un addio amichevole: «Sono successe nel corso del colloquio alcune cose delle quali non mi sento di parlare con la stampa. Forse lo farò nei prossimi giorni, ma nelle sedi più opportune». La vicenda, quindi, potrebbe avere uno strascico a livello legale. Baiamonte era arrivata a Lodi a fine agosto, dopo essersi dimessa dal Sant’Angelo: «Continuerò a seguire la squadra dalla tribuna – promette – pagando il biglietto, come ho fatto domenica a Bologna».

© RIPRODUZIONE RISERVATA