CALCIO IN LUTTO Addio a Carlo Tavecchio, ex presidente della Figc e guida del comitato regionale

Questo sabato mattina a notizia della morte improvvisa del noto dirigente comasco: il lodigiano Pedrazzini reggente della “federcalcio lombarda”

Addio a Carlo Tavecchio. La mattinata di questo sabato è stata scossa dalla triste notizia dell’improvvisa morte del presidente del Comitato regionale lombardo della Lega nazionale dilettanti della Federcalcio, che ha lasciato tutti senza parole, come si legge sul comunicato stampa emesso poco fa dal Crl: “Con sgomento, i componenti del consiglio direttivo del Crl con i collaboratori e dipendenti tutti del comitato e delle delegazioni piangono l’improvvisa scomparsa del presidente del Comitato regionale lombardia Carlo Tavecchio”.
Nato nel 1943 a Ponte Lambro in provincia di Como e fondatore della società di calcio Pontelambrese, era stato eletto presidente prima del Crl nel 1996 e poi della Lnd dal 1999 al 2014, quando divenne numero uno della Figc, carica che mantenne fino alle dimissioni del 2017 a seguito della mancata qualificazione dell’Italia al Mondiale di Russia 2018. Per certe iniziative e dichiarazioni ha anche diviso l’opinione pubblica e fatto discutere, ma poi si è rimesso in corsa in Lombardia e a gennaio del 2021 è stato di nuovo eletto presidente del Comitato regionale. E proprio nei giorni scorsi alcuni club di Serie C lo avevano contattato per proporgli la candidatura alla presidenza della Lega Pro, dopo le dimissioni di Francesco Ghirelli

SERGIO PEDRAZZINI REGGENTE DEL CRL
Ora invece sarà il Crl stesso a dover trovare un nuovo presidente: avrà novanta giorni di tempo per farlo, nel frattempo la reggenza passerà al dirigente lodigiano Sergio Pedrazzini, vice presidente vicario di Tavecchio, che gestirà la transizione con l’altro vice Marco Grassini. «Se ne va il più grande dirigente, con la “D” maiuscola, che abbia avuto il piacere di conoscere - le parole di Pedrazzini -. In questi due anni al Crl ci ha trasmesso tanto della sua sapienza e della sua leadership, permettendo di cambiare tante cose e promuovere tanti valori del calcio dilettantistico. Una perdita grande, c’è ancora bisogno di persone così nel nostro mondo».

IL CORDOGLIO DEL DELEGATO LODIGIANO ERMINIO AMPISIO
Esprime cordoglio anche Erminio Ampisio, delegato provinciale della Lnd di Lodi: «Ho ricevuto la notizia alle 7 di questa mattina e sono ancora scosso, perdiamo una grande persona. Sabato scorso Carlo Tavecchio era all’assemblea delle società, sicuramente non era in piena forma, ma era lì. È una perdita importante, perché era una persona navigata, che sapeva di calcio, sapeva di politica, era sempre attivo e presente e sapeva portava a Roma le istanze del nostro calcio, appoggiava in tutto e per tutto la nostra delegazione di Lodi. Devo dire che in undici anni di attività federale una persona così non l’avevo mai incontrata. Ritengo Tavecchio insostituibile, ma sicuramente il nostro vicepresidente Pedrazzini sarà all’altezza della situazione».

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