CALCIO Il Sangiuliano a Trieste per il primo round salvezza: in difesa i dubbi di Ciceri

La squalifica di Serbouti mischia le carte nella retroguardia gialloverde, intanto l’ad Luce suona la carica: «C’è la giusta tensione»

C’è grande attesa per la gara d’andata dei play out di Serie C tra Triestina e Sangiuliano che oggi pomeriggio (sabato 6 maggio, inizio alle 16.30, arbitro Saia di Palermo) si ritrovano di fronte al “Nereo Rocco”, dopo lo 0-0 del 16 aprile scorso in campionato. L’ad gialloverde Andrea Luce carica i suoi: «C’è la giusta tensione, ma anche la convinzione di poter affrontare queste due battaglie che ci separano dalla chiusura della stagione nel migliore dei modi, cercando di fare il meglio perché dobbiamo salvarci, giocando al massimo delle nostre forze». Sangiuliano privo di Anass Serbouti fermato dal giudice sportivo e con qualche dubbio soprattutto in difesa. Ciceri potrebbe scegliere di affidarsi alla cosiddetta vecchia guardia con Pascali e Bruzzone a formare la coppia centrale, Zanon e il rientrante Marchi (o Zugaro) sulle corsie esterne. A centrocampo Metlika, Fusi e Salzano paiono i tre prescelti, mentre in avanti Cogliati sembra il favorito per il ruolo di attaccante centrale con Volpicelli e Qeros che dovrebbero completare il reparto avanzato.

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