CALCIO Il Codogno pareggia e ora è obbligato a vincere per la salvezza

1-1 con il Darfo Boario: domenica servirà un successo in trasferta

Un pareggio accompagnato dal rammarico per non essere riusciti a gestire il vantaggio e dal sollievo per il rigore tirato sul palo dagli avversari. Il confronto di andata dei play out tra Codogno e Darfo Boario si chiude sull’1-1 (gol di Noia al 29’ del primo tempo e di Fenotti al 4’ della ripresa) rinviando la decisione salvezza alla gara di domenica prossima in Val Camonica.

«Fondamentale non perdere: ci giochiamo il secondo tempo a Darfo Boario consapevoli della necessità di una vittoria per r la salvezza – Marco Lucchi Tuelli si concentra giò sulla sfida di domenica prossima -. Sono contento della prestazione: è una buona base di partenza per impostare il ritorno. Siamo ancora in gioco».

Il vantaggio azzurro arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo: cross di Marinoni, assist di testa di Dragoni e Noia, infilato nell’area piccola, con il petto infila in rete.

Il pareggio del Darfo Boario arriva in avvio di ripresa per un errore di gioventù di Cloralio e Galletti che non si intendono sul rinvio di un lancio lungo ospite al limite dell’area: Fenotti ruba palla e gonfia la rete. Codogno rischia tantissimo quando Galletti atterra Baccanelli in area (21’): Fenotti però calcia il rigore sul palo.

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