CALCIO Il Codogno festeggia il nuovo campo con il titolo di campione d’inverno, Fanfulla stoppato sullo 0-0

Missione compiuta per il Codogno che vince il titolo di campione d’inverno superando per 1-0 il Tribiano e approfittando della sconfitta della Tritium con l’Academy Calvairate, chiude l’andata del Girone di B di Eccellenza in testa a 35 punti.
Sul rinnovato “F.lli Molinari”, con fondo in sintetico inaugurato da autorità politiche e sportive, non è stata una gara facile contro la squadra di Furgeri: nel corso dei primi 45 minuti Dragoni scheggia la traversa su assist di Donarini al 15’, ma gli risponde Miola di testa che stampa il legno dalla parte opposta su invito di Meda. Bernardini prima chiama Catanzaro a un grande intervento poi salva sulla linea su tentativo di Delle Fave. Poco prima del fischio finale di primo tempo grossi dubbi per un calcio di punizione di Venturiero con sfera che non viene toccata da nessuno ed entra in porta: su segnalazione di uno dei collaboratori del direttore di gara, viene fischiato un fuorigioco. In avvio di ripresa Meda calcia alto su assist di Miola, mentre fa centro Romano per la quinta volta in campionato con un sinistro potente e angolato su assist di Bernardini. Nel finale Catanzaro salva su Mantegazza, Chiesa rischia parecchio con un errato disimpegno, mentre Tremolada viene espulso con un rosso diretto per uno scontro in mischia con Ben Saed. I gialloblu rimangono a 32 e chiudono al nono posto superati dalla Cisanese.
Il Fanfulla guadagna un altro punto impattando con un nulla di fatto in casa contro la Barona Sporting. Nei minuti di recupero Olivieri potrebbe trovare il jolly, ma la retroguardia milanese si salva. Bianconeri sempre ultimi, ma ora a 9 punti, 3 in meno rispetto alla Fucina che ha perso lo scontro diretto con l’Accademia Pavese.

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