CALCIO Fanfulla e la maledizione delle partite in casa

Anche contro il Carpi i bianconeri hanno pagato dazio al campo della “Dossenina”

Altro che “casa, dolce casa” per il Fanfulla. La sconfitta subita domenica per 2-0 contro il Carpi ha aggravato ulteriormente la crisi della formazione di Omar Albertini quando gioca tra le mura amiche. Le gare perse sono diventate ben 7 delle 11 disputate, con l’unica vittoria (2-1 sulla Sammaurese) risalente al lontano 29 ottobre. Le dissestate condizioni dell’ormai ex manto erboso senza dubbio non giovano alle caratteristiche tecniche di una squadra che predilige impostare l’azione con la palla a terra e in cui a centrocampo giocano quasi tutti brevilinei. La ridotta esperienza in categoria di molti elementi, poi, fa sì che il Fanfulla soffra la pressione derivante dal giocare alla “Dossenina”, mentre in trasferta, con la mente più libera, i risultati sono molto migliori. Incide parecchio la difficoltà di fare gol: appena 7 quelli segnati in casa, alla media di una rete all’attivo ogni 141 minuti.

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