Calcio, ecco tutti i gironidi Seconda e Terza Categoria

Una Seconda Categoria tutta lodigiana e due «ricchi» gironi di Terza. Nella giornata di ieri la delegazione provinciale della Figc di Lodi ha reso noti i gironi dei suoi prossimi campionati “senior” e le sorprese non sono certo mancate. Per quanto riguarda infatti la Seconda Categoria (che prenderà il via l’11 settembre) il Girone N sarà composto da 16 squadre tutte della provincia di Lodi: l’anno scorso nel torneo c’era anche l’Usom di Melegnano, “cugina” sudmilanese. Faranno ritorno alcune compagini che l’anno scorso erano finite nel cremasco o nel piacentino, com’era accaduto a Sordio e San Fiorano: «È chiaro che cerchiamo il più possibile di accontentare le società della zona - commenta il delegato provinciale Figc Erminio Ampisio -, ma non sempre è possibile. In questo caso abbiamo fatto di tutto per concentrare più squadre possibili nell’unico girone lodigiano: qualcuno come il Sordio e il San Fiorano sono stati accontentati, altri come per esempio la Riozzese, l’Usom o la Doverese purtroppo sono rimaste escluse. Il principio adottato è quello del turn over, altro davvero non possiamo fare». Anche se all’orizzonte si aprono nuovi scenari: «Stiamo spingendo con il comitato regionale affinché dall’anno prossimo Lodi possa tornare a gestire due gironi di Seconda Categoria - continua Ampisio -. Come completeremmo gli organici? Milano ha un bacino di squadre infinito e noi abbiamo molte società di confine». Usom, Riozzese, Metanopoli, Borromeo, Zivido, Sermazzano e tante altre giocheranno infatti la Seconda milanese. Qualche problema in meno invece per quanto riguarda la Terza Categoria, che ha tre formazioni in più dello scorso anno e inizierà il 18 settembre. Il Girone A è parecchio caratterizzato da ritorni: il Crespiatica si riavvicina dopo l’esperienza nel cremasco, mentre dal milanese rientrano Mediglia, Milan Paullo, Oratorio San Vito e Vizzolo. «Molte di queste squadre ce lo avevano chiesto espressamente - conferma il presidente lodigiano -, ma c’è anche chi ha voluto rimanere in altri campionati. Quest’anno avevamo optato per due gironi da 16 squadre (l’anno scorso erano due da 14, ndr), poi il Guardamiglio ha chiesto di restare nel piacentino (con il San Rocco, ndr) e l’abbiamo accontentato, formando così un girone da 16 e uno da 15 squadre». Il Girone B invece è prettamente nostrano, con la comparsa di qualche nuova società come l’Edera Turano, (che arriva da una lunghissima esperienza nel Csi) e il Graffignana che prende il posto della Virtus Don Bosco. Per oggi è invece prevista la diramazione da parte del Comitato Regionale dei gironi di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria.

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