Fanfulla-Codogno, due nobili decadute alle prese con obiettivi immediati decisamente diversi. In casa bianconera si torna a pensare al campo, dopo un’altra settimana calda sul fronte societario con la “visita” a Lodi del nuovo proprietario Enrico Bornatici e con la frenata sul progetto FanfullaCavenago, definito “in stand-by” dal presidente gialloblu Luigi Barbati. Nel derby di domenica alle 14.30 alla “Dossenina” la squadra di Paolo Curti punta a consolidare il primato nel Girone F di Promozione mentre il Codogno di Gigi Rocca è affamato di punti-salvezza: la classica sfida da non perdere, insomma. Doppio confronto interno per le “lodigiane” d’Eccellenza, con il Sancolombano terzo in classifica nel Girone B che ospita un Ardor Lazzate galvanizzato dal successo di domenica scorsa sulla capolista Giana e il Cavenago alla ricerca della “strada maestra” verso i play off contro il Real Milano.
In Serie D invece c’è ancora un bel punto interrogativo sul Sant’Angelo e sulla gara interna in programma domenica con l’Olginatese. Oggi c’è stato un contatto tra il proprietario Franco Quartaroli e il sindaco barasino Domenico Crespi che valuterà sabato mattina se ci saranno le condizioni per evitare un’altra “serrata” dello stadio “Chiesa”.
Ancora un punto interrogativo per il Sant’Angelo, il Chiesa resterà chiuso?
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