CALCIO Bolzoni si ritira e inizia la carriera di allenatore con Sannino

Un ginocchio “ballerino” lo ha tradito nell’ultima stagione in Svizzera: «Non ce la facevo più: anche i medici mi hanno consigliato di smettere, rischiavo la protesi»

Dopo 17 anni trascorsi nel calcio dei “big”, Francesco Bolzoni ha deciso di appendere le scarpe al fatidico chiodo. Tutta colpa di un ginocchio “ballerino”: «Ho giocato il girone di andata con gli svizzeri del Rapperswil-Jona (squadra dell’omonima cittadina del Canton San Gallo, ndc), ma avevo sempre dolori. Dovevo prendere antinfiammatori sia per allenarmi sia per dormire. Non ce la facevo più: anche i medici mi hanno consigliato di smettere, rischiavo la protesi». Per l’ex centrocampista di San Colombano, 34 anni appena compiuti e una carriera sbocciata nell’Inter, è iniziata così una nuova vita. Prima dell’addio ufficiale al calcio, comunicato nei giorni scorsi sui suoi canali social, “Bolzo” ha infatti intrapreso un percorso per diventare allenatore: da qualche mese è assistente tecnico dell’ex trequartista fanfullino Giuseppe Sannino, suo vecchio maestro al Siena e attuale timoniere del Paradiso Lugano.

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