CALCIO Alessandro Tufo presidente del Fanfulla

Crescenzio Tufo fa un passo indietro e il figlio Alessandro viene nominato presidente del Fanfulla. È l’esito del consiglio direttivo del club di viale Pavia, che volta decisamente pagina dopo settimane di caos totale, tra l’allontanamento dell’allora patron Luigi Barbati, cause in tribunale e il fuggi fuggi di dirigenti e giocatori. L’assemblea di lunedì è servita per fare il punto e adesso, in attesa di capire cosa deciderà il giudice in merito alla nuova richiesta di Barbati di rientrare: è evidente che ora in viale Pavia “comanda” la famiglia Tufo, che ha il delicato compito di pagare tutte le pendenze, iscrivere la squadra e poi comporre il roster per affrontare la Serie D.

«Presto sarò coinvolto personalmente in innumerevoli cause nei confronti dei precedenti amministratori dell’Associazione per i danni da loro commessi a discapito sia dell’associazione sia della mia persona, motivo per il quale non mi sono candidato per il ruolo di Presidente, così come altre persone che hanno perso l’interesse di ricoprire questa carica a seguito della causa aperta dalla famiglia Barbati. A seguito della mia decisione i soci in assemblea hanno eletto Alessandro Tufo Presidente dell’Asd Fanfulla, il quale ha accettato l’incarico con grande soddisfazione», le parole di Crescenzio Tufo.