CALCIO Acerbi dovrà dimostrare la sua innocenza

Il difensore dell’Inter sarà ascoltato dal procuratore della Figc Chinè per il presunto insulto razzista rivolto a Juan Jesus

Ora Francesco Acerbi dovrà dimostrare la sua innocenza davanti al procuratore federale Chinè. Il colloquio con il difensore dresanese dell’Inter è in programma venerdì, probabilmente in videoconferenza. Il caso del presunto insulto razzista rivolto a Juan Jesus durante Inter-Napoli è diventato il tema più caldo degli ultimi giorni. Acerbi avrebbe parlato di un fraintendimento da parte del difensore brasiliano del Napoli, sia durante il faccia a faccia con i dirigenti dell’Inter, e, prima ancora, con il ct azzurro Spalletti. Il difensore di Dresano – questa la sua versione - si sarebbe rivolto a Juan Jesus con l’espressione “Ti faccio nero”, mentre il brasiliano sostiene di essere stato insultato con l’espressione razzista “negro”. Alla Procura il compito di decidere se condannare o assolvere: nel primo caso, il dresanese rischia almeno 10 giornate di stop che metterebbero fine anticipatamente alla sua stagione.

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