Bresciani: «Prendiamoci la finale»

«Voglio la finale». È il grido di battaglia di “Gigio” Bresciani a poche ore da gara-1 della semifinale dei play off tra Amatori e Viareggio in programma questa sera (ore 20.45) al «PalaCastellotti». «Arrivati a questo punto - precisa il coach dei giallorossi - contano molto le motivazioni e noi in questo momento ne abbiamo tantissime. Stiamo attraversando un buon momento e alcuni di noi sono molto carichi perché non hanno mai raggiunto traguardi così importanti. Dopo una stagione un po’ burrascosa è tornata la tranquillità e ci sono le condizioni ideali per affrontare al meglio queste sfide con il Viareggio».

«Siamo pronti a stupire»

Bresciani, che conosce bene i giocatori del Viareggio con i quali ha giocato a lungo in passato, è consapevole che questa sera tra le mura amiche ci si gioca gran parte delle chance di qualificazione: «Il Viareggio è abituato a giocare per traguardi di un certo livello. Obiettivamente, al di là della nostra gran voglia di stupire, i bianconeri hanno il 70% di possibilità di andare in finale, anche perché hanno a disposizione due partite in casa. Ma se noi riuscissimo a vincere la gara di questa sera il nostro 30% potrebbe aumentare considerevolmente. Conosco Mariotti da tempo e so che preparerà nei dettagli questa partita, ma noi possiamo contare sull’entusiasmo di tutto il nostro ambiente».

«Loro non mollano mai»

In questa stagione Amatori e Viareggio si sono già affrontate due volte e il bilancio è favorevole ai lodigiani con una vittoria (in casa) e un pareggio: «Le due partite della regular season ci hanno insegnato che il Viareggio è una squadra che non molla mai - puntualizza tuttavia Bresciani -. Nella gara di andata ci hanno rimontato tre gol e a Viareggio è finita in parità dopo che ci siamo trovati in vantaggio di due reti. La loro arma migliore è il contropiede e proprio per questo rischiano di essere più pericolosi in trasferta che non tra le mura amiche. Il loro faro è indubbiamente Orlandi, ma giocatori come i fratelli Bertolucci, Davide Motaran e Garcia se sono in serata possono risolvere qualsiasi partita. La stanchezza legata all’età? Nei play off alcune volte non senti neanche la fatica, ciò che conta sono gli stimoli e loro riescono sempre a trovarne. Inoltre il Viareggio gioca spesso a zona e in questo modo riesce a risparmiare un bel po’ di energie. La loro esperienza, poi, potrebbe essere determinante».

Bresciani ovviamente ha preparato le contromosse: «Il nostro atteggiamento tattico dipenderà in gran parte anche dal loro - spiega -. Vedremo come si disporranno nei primi minuti e cercheremo di adottare le contromisure . Nell’hockey non esiste un quintetto titolare e noi abbiamo la fortuna di poter contare su sei uomini di movimento che ci consentono di cambiare modulo di gioco in qualsiasi momento».

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