BASKET Weekend con il pieno di vittorie per Assigeco, Robur et Fides e Kor

La squadra di Salieri piega la JuVi Cremona e tiene vivo il discorso play off di Serie A2, i lodigiano passano a Ombriano, successo casalingo per i sangiulianesi

Weekend completo e felice per il basket lodigiano e sudmilanese. Al successo dell’Assigeco sulla Ferraroni JuVi Cremona (92-75) nell’ultimo impegno casalingo di regular season dell’A2, si affiancano le vittorie della Robur “on the road” a Ombriano (58-62) per la decima giornata di ritorno della C Silver e il successo casalingo del Kor an Giuliano (61-52) sulla Pallacanestro dell’Adda nel nono appuntamento del girone di ritorno del campionato di Serie D.

La vittoria dell’Assigeco è fondamentale nella caccia al sesto posto: stroncando la resistenza della JuVi nel secondo tempo, i ragazzi di Salieri (Cesana 22, Miaschi 18) affiancano Agrigento rimandando a domenica prossima il verdetto definitivo in chiave play off. Costretti sul filo dell’equilibrio nel primo tempo dalla determinazione degli ospiti, pronti a reagire a ogni tentativo di allungo (22-15 al 9’ del primo, 44-36 al 9’ del secondo quarto) l’Assigeco sfrutta pure la solidità di Skeens (11 punti, 16 rimbalzi) e le giocate di Galmarini (11) e McGusty (10) uscito per infortunio al 6’ del terzo periodo nel bel mezzo del parziale decisivo (26-17) con il quale i rossoblu marchiano la gara controllando poi la reazione ospite nell’ultimo quarto.

La Robur et Fides deve sudare fino alla fine per domare la resistenza dell’Ombriano e festeggiare il quinto successo consecutivo. I ragazzi di Luca Gamba (Paulinus 14, Andena 12) rompono l’equilibrio della prima parte (31-30 all’intervallo lungo) con il break del terzo quarto (42-50 al 9’) e resistono al rientro avversario (58-59 a 2.10”) alzando l’intensità in difesa e segnando i liberi decisivi con Andena (58-61 a 11” dalla sirena.

Il Kor si affida alla determinazione e all’orgoglio del gruppo per tornare a vincere contro un avversario che ha tenuto il confronto in bilico solo nel primo quarto. Prevosti (16) Bertoni (14) Oggioni (10) ispirano il progressivo aumentando del vantaggio nel secondo (34-24) e terzo periodo (48-36) tenuto saldamente anche nell’ultimo quarto sotto la pressione degli sopiti.

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