BASKET Pirani si ferma sei mesi, l’Assigeco deve tornare sul mercato

SERIE B NAZIONALE Dopo il problema fisico capitato domenica scorsa durante la seduta di rifinitura al palazzetto di Capo d’Orlando

La notizia è davvero scioccante, il responso medico non concede alternative: Federico Pirani ha voluto darla di persona ai compagni di squadra prima dell’allenamento odierno (venerdì 31 ottobre) al “Campus”. Il pivot torinese dell’Assigeco, classe 2002, 203 centimetri, deve fermarsi per un periodo di circa sei mesi.
Il problema fisico capitato domenica scorsa durante la seduta di rifinitura al palazzetto di Capo d’Orlando che ha costretto il pivot rossoblu all’immediato ricovero in ospedale e, una volta stabilizzata la situazione, al ritorno a Codogno via treno, è stato ovviamente analizzato in dettaglio dallo staff medico rossoblu, guidato dal dottor Gianluca Contardi. La diagnosi ha portato a una decisione traumatica ma fondamentale per salvaguardare, per prima cosa, la salute dell’atleta.
L’Assigeco ha quindi emesso il seguente comunicato: “Ucc Assigeco comunica che, in data 26 ottobre 2025, l’atleta Federico Pirani ha riportato una trombosi venosa profonda completa della vena succlavia sinistra. Il giocatore è stato sottoposto a una serie di accurate indagini cliniche e strumentali, al termine delle quali gli è stata prescritta un’adeguata terapia medica. I tempi di recupero stimati sono di circa sei mesi, periodo durante il quale l’atleta dovrà seguire un programma di terapia e monitoraggio clinico, con la necessità di rimanere lontano dal terreno di gioco fino a completa risoluzione del quadro e successivo nulla osta medico. Tutto il club biancorossoblu esprime la propria vicinanza a Federico, augurandogli una pronta e completa guarigione”.
Già assente in occasione della trasferta di mercoledì con la Gema Montecatini, oltre ovviamente alla gara di Capo D’Orlando (la squadra ha dedicato proprio a Pirani il ritorno al successo “on the road”) il lungo torinese non può giocare la gara di domenica al “PalaBanca” di Piacenza con Piazza Armerina. Il club rossoblu deve ora pensare a come agire sul mercato per la non semplice sostituzione del giocatore con un sostituto all’altezza per risistemare gli equilibri di gioco.

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