BASKET Per l’Assigeco dopo il primo ko c’è il derby con la Bakery Piacenza

Persa l’imbattibilità nel primo turno infrasettimanale della stagione, giocato “on the road” a Vigevano contro la squadra dell’ex coach Stefano Salieri, l’Assigeco vuole riallacciare immediatamente il collegamento con il successo. L’opportunità arriva con la sfida della quinta giornata del girone di andata che i rossoblu giocano questa domenica al “PalaBanca” ospitando la Bakery Piacenza (palla a due alle 18).

Il “derby” sul parquet piacentino si prospetta intrigante e impegnativo per i ragazzi di “Beto” Manzo. Tre vittorie finora per l’Assigeco, una per la Bakery: dopo la palla a due la classifica non conta, valgono solo l’intensità e la voglia di lottare inseguendo il successo. «È una partita speciale, vogliamo affrontarla nel migliore dei modi per tornare subito alla vittoria – dice Dalton Pepper, 35enne esterno rossoblu -. Vogliamo reagire al meglio dopo la sconfitta di mercoledì sera a Vigevano, una brutta partita dove abbiamo commesso tanti errori».

L’Assigeco deve approcciare l’impegno con grande determinazione, partendo dal buon funzionamento della fase difensiva per limitare i punti di forza degli avversari: Dore 16.5 punti di media, Bocconcelli 13.8 e Ricci 12.8. La Bakery guidata dal coach Giorgio Salvemini ha un roster molto giovane che comprende anche il baby codognese Francesco Salvaderi (classe 2007) ex delle giovanili del “Campus”.

«La partita di Vigevano ci fa capire bene come in questo campionato ogni gara, soprattutto in trasferta, va affrontata con la giusta tensione agonistica e tanta determinazione – sottolinea con forza il diesse rossoblu Alessandro Pagani -. Da questo episodio dobbiamo trarre nuovi stimoli per affrontare le prossime sfide con un approccio diverso, a cominciare dalla contesa con la Bakery. Mi aspetto, quindi, una partita completamente opposta a quella di pochi giorni fa contro Vigevano: fin da subito dovremo cercare di imporre il nostro gioco, reagendo prontamente, quando serve, alle iniziative degli avversari. Il progetto della Bakery è apprezzabile perché punta parecchio sui giovani. Molto apprezzabile e da rispettare in pieno. Da parte nostra dobbiamo concentrarci sul fare bene in campo: vincere con una prestazione positiva e solida per proseguire il nostro percorso netto tra le mura di casa».