BASKET L’Assigeco si arrende a Udine

Una prestazione di carattere non basta ai rossoblu contro la corazzata della A2

Weekend a tinte variabili per il basket lodigiano esaltato dalla formidabile affermazione della Robur et Fides, capace di i la resistenza di Soresina (77-73) una delle “big” del campionato, nella terza di andata della Serie C, ma rammaricato dallo stop “on the road” dell’Assigeco a Udine (91-82) gara della seconda giornata della regular season di A2.

Troppo più fisici gli avversari (40-30 i rimbalzi) e decisamente in serata felice al tiro, in particolare dall’arco (52%) perché la squadra dì Stefano Salieri potesse coltivare fino in fondo desiderio di vittoria, nonostante la prestazione gagliarda fornita contro una delle big della categoria e il carattere messo in gioco dalla palla a due alla sirena finale. Non basta ai rossoblu il buon approccio (10-17 al 5’) i friulani si scaldano dall’arco arrivando al massimo vantaggio nel secondo periodo (37-29 al 5’). Trascinata dalla “doppia doppia” di Brady Skeens (24 punti, 11 rimbalzi) con la verve di Gherardo Sabatini (9 assist) e la determinazione di Giovanni Veronesi (16 punti) l’Assigeco lima il divario fino a sfiorare l’aggancio (61-60 all’8’ del terzo quarto). Udine torna a colpire dall’arco e si stacca nuovamente tenendo a bada la pressione dell’Assigeco, determinata a non mollare fino alla sirena conclusiva.

Molto positiva la prestazione della Robur et Fides, trascinata da Andena (20 punt) Airoldi (18) Gherardini (15), che mette in seria difficoltà Soresina con l’intensità difensiva firmando il +14 nel secondo periodo. Il talento di Popadic (30 punti) rianima Soresina che lima il divario e nel terzo periodo mette il naso avanti (49-51 al 7’) aprendo una parentesi di grande equilibrio risolta solo negli ultimissimi giri di lancette dalle giocate dei lodigiani di coach Facundo Bereziartua.

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