Basket, l’Assigeco poggia le basi al “Campus” per una nuova impresa

Il gruppo italiano si è radunato, Brady Skeens è in arrivo a Codogno e potrebbe aggiungersi Kameron McGusty

Sole, serenità, tanti sorrisi, e, dopo le foto e le interviste, il primo sudore che scende copioso dalla fronte dei giocatori dell’Assigeco che con il raduno di lunedì pomeriggio al “Campus” inaugurano ufficialmente la stagione 2022/2023. Voglia e determinazione abbinate a entusiasmo e motivazioni: l’eco dei grandi risultati dell’anno scorso stimola interessanti aspettative per il nuovo campionato, undicesima avventura rossoblu in A2. «Non è semplice fare pronostici, il girone che ci aspetta è tostissimo con roster e club di alti livello, come mai successo in passato – Gigi Stecconi, vice presidente Assigeco, rimane sul pragmatico -. Ci sono tante società, alcune di città storiche nel panorama cestistico nazionale, come Torino, Cremona, Cantù, Udine, che stanno puntando in alto. Da parte nostra cercheremo di coagulare intorno alla squadra, che sarà piacevole e divertente da vedere, l’entusiasmo del maggior numero di spettatori coinvolgendo i territori piacentino e basso lodigiano». Il gruppo italiano è al lavoro, aspettando gli americani: Brady Skeens è in arrivo a Codogno e potrebbe aggiungersi Kameron McGusty in uscita da Miami University.

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