BASKET L’Assigeco nella tana della capolista, la Robur et Fides cerca riscatto in trasferta

Weekend in trasferta per le formazioni lodigiane in Serie A2 e in C Silver

Weekend “on the road” sia per la Robur et Fides che gioca questo sabato pomeriggio alla “Mazzolari” di Verolanuova la terza di ritorno di C Silver (palla a due alle 18.30) che per l’Assigeco, impegnata domenica pomeriggio al “PalaBancoDesio” sul parquet dell’Acqua S.Bernardo Cantù, capolista indiscussa del girone “Verde” di A2 (palla a due alle 18).

Un confronto piuttosto difficile per la squadra di Stefano Salieri, in serie negativa da tre gare, che in ogni caso affronta l’impegno con la giusta mentalità per giocarsi le proprie chance contro la squadra di Meo Sacchetti, nonostante l’assenza di Sabatini parzialmente compensata dalla ripresa degli allenamenti in gruppo di Galmarini, dal pieno recupero di Gajic e dal graduale inserimento di Portannese. L’Assigeco sta lavorando duramente per darsi un volto differente ma altrettanto efficace mentre attende il rientro di Sabatini: difficile possa bastare contro Cantù, imbattuta in casa in questa stagione (secondo miglior attacco e migliore difesa ndr) forte di un roster lungo, esperto e fisico. «Pensiamo solo a fare del nostro meglio. Abbiamo fatto una settimana di ottimi allenamenti al “Campus” grazie all’innesto di Portannese – dice Stefano Salieri abituato a “spremere” per bene i ragazzi durante le sedute settimanali -. Si sono viste una bella intensità e grande attenzione da parte tutti i ragazzi. Abbiamo bisogno di fare almeno tre settimane su questo livello per fare uno “step” in più, così da recuperare ritmo e dare nuovi equilibri».

La Robur et Fides, ancora senza Boccalini, ha l’importante occasione per dimostrare in un contesto competitivo i passi avanti fatti dopo la sosta invernale e riscattare l’amarezza dello stop casalingo dell’andata. «Lavoriamo per trovare i nuovi equilibri migliorando il livello di continuità: servono intensità e concentrazione dagli allenamenti alle partite. I ragazzi sono a buon punto – spiega il coach Luca Gamba -. Incontriamo una squadra forte: terza a fine andata. Dobbiamo entrare sul parquet con la giusta mentalità e l’aggressività che serve per far funzionare bene la fase difensiva e la transizione».

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