BASKET L’Assigeco cade sull’ultimo tiro: 94-92 il risultato sul campo della Fortitudo Bologna
Terza vittoria consecutiva per la Robur et Fides
L’Assigeco ci prova fino alla sirena finale sfiorando solamente il bis del colpo al “PalaDozza” dell’anno scorso. La squadra di Stefano Salieri si arrende alla Fortitudo Bologna, griffata Flats Service (94-92) solo perché il tiro dall’arco di Sabatini, a completamento dell’ultimo possesso rossoblu nei 9” conclusivi, viene respinto dal ferro.
I lodigiani fanno vacillare paurosamente il primato della squadra di Attilio Caja, ancora imbattuta, grazie a una partita giocata senza timori reverenziali, con la voglia di mettersi alla pari con i forti bolognesi sfruttando la superlativa serata di Giovanni Veronesi (30 punti) imprendibile per la difesa avversaria, con Miller (21) e Skeens (12) pericolosi in attacco ma costretti a sudare all’ombra del canestro sotto la fisicità del duo di lunghi americani della “F” (40-25 a rimbalzo) che è spinta dal talento dell’ex Pietro Aradori (26 punti con 9/13 al tiro).
I rososblu dimostrano di essere in “palla” fin dalla palla a due mettendo la contesa sul filo dell’equilibrio. Tra il massimo locale (39-30 al 5’) nel secondo quarto e la risposta lodigiana (55-60 al 2’) del terzo periodo passano giocate da applausi. Aradori regala la spinta a dare una sterzata all’inerzia nell’ultimo periodo (83-72 al 3’) ma l’Assigeco non molla limando progressivamente il divario (93-92 a 12”). Il finale è al calor bianco. Bolpin fa 1/2 ai liberi (94-92 a 9”) ma il tiro da tre sulla sirena di Sabatini finisce sul ferro.
Robur et Fides
In serie C la Robur et Fides regola al “campus” i tentativi del Viadana (78-68) in una gara prima condotta dai lodigiani (30-15 al 5’ del secondo periodo) poi messa in discussione dalla zona dei mantovani, molto pericolosi nel tiro dall’arco. I lodigiani piazzano il break decisivo per la terza vittoria consecutiva nella parte finale grazie alle giocate di Rana (23 punti) e Gherardini (18).
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