BASKET La Robur et Fides a Codogno e l’Assigeco a Rieti giocano anche contro le assenze

Il weekend cestistico in campo maschile si presenta interessante per quanto pure molto impegnativo, diviso fra il viaggio di domenica a Rieti, per l’Assigeco pronta ad affrontare il sesto turno della “fase a orologio”, e il nuovo impegno di questo sabato pomeriggio al “Campus” di Codogno, per la Robur et Fides alle prese con il terzo appuntamento del “play in” Silver.

La partita di domani al “PalaSojourner”, il parquet di casa della Real Sebastiani Rieti (palla a due alle 18, diretta su Lnp Tv Pass) è importante per l’Assigeco che deve rinunciare a Lorenzo Querci, oltre al lungodegente Malcolm Miller. «Ci aspettiamo una partita difficile, dovremo reggere a rimbalzo e pareggiare il loro apporto fisico; per cui servirà un grande sforzo sia fisico che mentale – avverte il coach rossoblu Stefano Salieri -. Rieti è una squadra che può ambire alla promozione finale: li ho visti di persona a Bologna e sono rimasto molto impressionato. Una squadra che ha una coppia di americani tra le migliori del campionato a livello fisico e di conoscenza del gioco. In più c’è un roster profondo, formato da parecchi giocatori d’esperienza».

Anche la Robur et Fides, che oggi pomeriggio ospita la Nuova Argentia Gorgonzola, con l’intenzione di dare seguito al ritorno al successo casalingo della scorsa settimana (palla a due alle 18.30, diretta su Robur Tv) si trova alle prese con qualche assenza. Out Airoldi, Joksimovic e Affia, poi c’è Tedoldi in forse a fronte del rientro di Angarica. «Con una squadra che predilige giocare a difesa schierata tenere il ritmo alto è fondamentale per esprimere il nostro basket – dice il tecnico “roburino” Facundo Bereziartua -. Dobbiamo correre parecchio e difendere forte».

Leggi di più sul Cittadino di sabato 23 marzo