Auto, Bartyan a Spa per l’Unicef

L’ex pilota codognese: «Abbiamo raggiunto l’obiettivo: 30mila euro da donare in beneficenza»

Venticinque ore in pista alla «Benny Hill Show». Il risultato finale non aveva alcuna importanza, perché la maratona a motori intrapresa dal team Next Gen capeggiato dall’ex pilota codognese Michele Bartyan aveva esclusivamente finalità benefiche: raccogliere fondi a favore dell’Unicef. La squadra, composta da alcuni noti nomi del panorama motoristico (l’ex pilota di Formula 1 Vitantonio Liuzzi, lo youtuber e motociclista nel campionato italiano con la Ducati Luca Salvadori e altri esperti delle piste come Alan Simoni, Giorgio Cremascoli ed Edoardo Maria Tabacchi) si è piazzata al 43esimo posto su 105 iscritti durante la Fun Cup, la corsa di durata in scena nel weekend sul mitico circuito di Spa-Francorchamps, in Belgio.

«Ci siamo divertiti come matti, io purtroppo non ho gareggiato per una piccola frattura al polso, ma poco importa – racconta Bartyan -: ho vissuto la gara da team manager, peccato per un problema alla pompa di benzina che ci ha fatto perdere parecchi giri. Abbiamo comunque raggiunto il nostro obiettivo: raccogliere circa 30mila euro da donare all’Unicef». L’equipaggio ha gareggiato su una vettura con la livrea del mitico Maggiolone Wolkswagen, auto da 180 cavalli per 750 kg di peso. «Tutti i piloti sono stati super entusiasti di partecipare e di dare un contributo alla causa – chiude Bartyan -. Stiamo già progettando eventi per l’autunno, mentre la prossima estate vogliamo tornare a Spa per dare battaglia in pista».

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