ATLETICA Luciana Pezzoni: «La mia Olimpiade del 1948»
L’ex fanfullina che ha partecipato ai Giochi di Londra si racconta in un’intervista al “Cittadino”
Luciana Pezzoni, 95 anni, ex fanfullina che ha partecipato all’Olimpiade di Londra 1948, si racconta in un’intervista al Cittadino. Nata a Lodi nel 1928, diventa nel 1943 campionessa lombarda nella categoria Allieve e insieme a Licia Macchini fa parte delle otto ragazze dell’Italia che gareggia nel concorso di ginnastica artistica a squadre ai Giochi olimpici di Londra 1948. «L’Italia era povera, appena uscita dal conflitto mondiale e io ho vissuto qualcosa di unico e irripetibile come la cerimonia di apertura nello stadio di Wembley. Ricordo i meravigliosi ragazzi indiani e le biondissime ragazze svedesi alle quali le atlete di colore accarezzavano i capelli. Chi di noi aveva mai visto degli stranieri prima?! Olimpiadi… qualcosa di unico e straordinario» racconta con emozione.
Dal lungo viaggio in treno dall’Italia all’Inghilterra sotto il controllo della massaggiatrice per non far venire in contatto le ragazze dell’unica squadra femminile azzurra con le squadre maschili, alla gara nel freddo dell’Earls Court Exhibition Centre, in cui Luciana sostituisce una compagna “allergica” agli anelli; dagli esordi in ginnastica in una chiesa sconsacrata di Lodi, all’abbandono delle gare per dedicarsi prima all’insegnamento e poi alla famiglia. Luciana Pezzoni apre l’album di un passato di vita e sport divenuto storia da non dimenticare.
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