ATLETICA Il dt azzurro La Torre tesse le lodi di Edo Scotti e Kelly Doualla

BILANCIO Il quattrocentista lodigiano elogiato per le prestazioni e per essersi «sacrificato» per la squadra ai Mondiali, la velocista santangiolina per il talento che «non rispetta i tempi normali ed è un’eccezione»

Edoardo Scotti e Kelly Doualla sempre presenti nella “agenda” del dt azzurro Antonio La Torre. Il direttore tecnico della Nazionale, in un’intervista per il programma “Sprint Zone” (approfondimento di atletica di OA Sport), nel tracciare un bilancio del Mondiale azzurro ha portato come esempio proprio il lodigiano primatista italiano dei 400 metri «per quello che ha fatto nella gara individuale e per come ha accettato di portare la staffetta mista in finale, sacrificando anche un pochino la sua gara individuale: è stato un comportamento veramente all’altezza di un atleta che per il prossimo anno è atteso ad una stagione di consacrazione definitiva».

La Torre ha parlato anche di Doualla, la santangiolina campionessa europea Under 20 di 100 e 4x100 inizialmente pure lei papabile per l’azzurro ai Mondiali: «Il talento di questa ragazza non rispetta i tempi normali ed è un’eccezione. Si sta preparando per un ulteriore passo avanti. Quest’anno abbiamo fatto i passi giusti. Io l’avrei portata a Tokyo, ma la decisione corretta è stata quella che ha preso lei con la sua famiglia e il suo staff di fare un po’ di vacanza dopo un’estate travolgente e di prepararsi mentalmente. Deve ancora compiere 16 anni e portarla in un contesto internazionale come quello di Tokyo era un po’ un salto nel buio, ma credo che questa decisione abbia messo a Kelly anche la fame e la curiosità di questi eventi internazionali».

© RIPRODUZIONE RISERVATA