Sport
Mercoledì 07 Settembre 2011
«Amatori, vedrai presto il vero Antezza»
L’attaccante promette: «In Coppa Italia ci sarò»
Sorridente, felice e caricato a mille per la sua nuova avventura giallorossa. È questo il primo ritratto lodigiano di Valerio Antezza, il bomber materano grande colpo del mercato giallorosso, presentatosi ieri sera al palazzetto per salutare i suoi nuovi compagni e cominciare a prendere confidenza con quella che ormai è la sua nuova casa hockeistica. Dopo l'ultimo consulto medico cui è stato sottoposto lunedì a Viareggio nel ritiro della Nazionale, che ha decretato il suo forfait ufficiale dai prossimi Mondiali, Antezza è rientrato subito a Lodi per concentrarsi solo sul suo pieno recupero da quel fastidioso problema agli adduttori che lo ha perseguitato per tutta la scorsa stagione. Un lavoro differenziato che il nuovo attaccante giallorosso ha già cominciato a svolgere e che proseguirà per una decina di giorni ancora. Ma niente paura, per i primi impegni ufficiali di Coppa Italia il “principe del gol” sarà regolarmente a disposizione del tecnico Marzella. A fugare ogni dubbio è proprio il diretto interessato: «Sono contentissimo di essere finalmente arrivato a Lodi, mi dispiace solo di non essere ancora pronto e che ci vorrà ancora un pochino per aggregarmi al resto della squadra, ma fortunatamente c'è tutto il tempo per recuperare - attacca Antezza appena arrivato al “PalaCastellotti” -. Adesso il mio unico pensiero è curarmi bene, proseguire nel lavoro personalizzato di terapie che sto svolgendo per essere pronto il 7 ottobre quando debutteremo in Coppa Italia: penso che per quella data sarò in pista assieme ai miei compagni». È davvero un Antezza motivato quello presentatosi al “PalaCastellotti”: «È vero, sono molto motivato e carico in vista di questa stagione. Ho tantissima voglia di fare bene e riscattare un'annata, la precedente, che per me non è stata certo facile - prosegue l'attaccante materano -. Arrivo in una squadra già fortissima che viene da due stagioni di vertice, un grande gruppo in una città che vive di hockey. Metterò a disposizione di allenatore e compagni tutto quello che ho per portare in alto l'Amatori». Sul campionato che attende l'Amatori, Antezza la pensa così: «Sulla carta il Viareggio ha qualcosa in più, poi ci siamo noi e il Valdagno. Ma l'esperienza mi insegna che i campionati non si fanno adesso a tavolino, ma si vincono in pista ogni giorno e dopo avere lottato partita su partita. E per me l'Amatori ha tutto per lottare per il massimo e sono convinto che lo dimostrerà». Nell’approccio con la città, tra chi lo fermava per strada per salutarlo e i bambini accorsi al palazzetto per strappargli una foto, il nuovo attaccante giallorosso ha già capito cosa significa giocare a Lodi: «Ho passato pochi giorni qua e ho visto semplicemente quello che già sapevo - spiega -. È una città con una passione e un amore per questo sport e questa squadra incredibili, tutti ti trasmettono una carica enorme e per un giocatore questo è molto importante. Ti spinge a dare anche quello che non hai ed è quello che io e miei compagni faremo per provare a vincere qualcosa di importante». E quasi al termine della seconda serata di allenamenti, ecco spuntare anche Matias Platero, appena atterrato a Linate e subito arrivato a salutare i compagni: «Sono molto felice di essere tornato a Lodi - le prime parole del “Cabezon” - e di riabbracciare compagni, società e tifosi. Non vedo l'ora di cominciare, sono un po' stanco per il viaggio, ma sarò subito in pista a sudare con i miei compagni». Più tardi è stato il turno degli altri due argentini Montigel e Romero, piano piano il gruppo si completa e l'Amatori è quasi pronto a ripartire.
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