Amatori, solo Losi sogna il Mondiale

Fuori lista gli argentini, chance al lumicino per Festa e Antezza

Sono appese al solo nome di Alberto Losi le speranze di vedere un lodigiano ai prossimi Mondiali di San Juan. Dopo tanti anni Lodi potrebbe non avere nemmeno un rappresentante, tra italiani e stranieri, a una rassegna iridata: ciò almeno a giudicare dalle prime liste, ufficiali o soltanto ipotizzabili, delle varie nazionali in vista del prossimo appuntamento di fine settembre. Dopo il 2005 (con il giallorosso Marco Motaran presente ai Mondiali in California) e le edizioni 2007 e 2009 in cui era stato il "brasiliano di Lodi" Alan Karam a tenere alta la bandiera giallorossa, quella che si appresta a partire in Sudamerica potrebbe essere un'edizione orfana di... Amatori. L'unica chance di vedere un giocatore volare dalle rive dell’Adda ai Mondiali argentini è rappresentata da Alberto Losi, a oggi virtualmente in lizza per un posto sull'aereo che porta a San Juan: «Non posso sbilanciarmi su alcun nome sino a quando non avrò comunicato la lista alla Federazione - risponde il ct azzurro Massimo Mariotti -, ma per quel che riguarda il ruolo di portiere posso dire che secondo me i tre migliori portieri italiani oggi sono, in ordine sparso, Losi, Cunegatti e Barozzi». A giudicare dalle parole del "Faraone" quindi Losi in corsa per un posto c’è, anche se la sensazione è che il lodigiano parta dietro a Barozzi (sicuro convocato come tutti i suoi compagni del Viareggio vincitore di scudetto e Coppa Italia) e al “totem” Cunegatti, sul quale Mariotti sta operando un pressing importante per convincerlo a tornare in nazionale dopo diversi anni di assenza. Anche per Albertino potrebbe trattarsi di un ritorno in azzurro (dopo la rinuncia volontaria agli scorsi Europei per motivi di studio) e soprattutto la prima, grande vetrina con la maglia dell’Italia. Losi dunque come unica speranza lodigiana, dato che che nessun altro italiano dell'Amatori sembra poter far parte della comitiva azzurra; zero chance per Bresciani e Motaran, pochissime per Festa (certe le convocazioni dei fratelli Bertolucci e di Orlandi, davanti l'altro posto potrebbe essere preso da Pagnini cresciuto da Mariotti ai tempi del Follonica) che non verrebbe così confermato dopo la presenza agli scorsi Europei: e poche anche per il neo giallorosso Antezza, visto che secondo il Mariotti-pensiero «a oggi non mi sembra ci siano in giro tanti trentenni sui livelli dei cosiddetti "vecchi" in grado di fare la differenza». E se gli italo-giallorossi sembrano tagliati fuori, chi lo è sicuramente è il terzetto dei "gauchos" dell'Amatori, che il Mondiale di casa lo potranno vedere solo da spettatori. Nessuno dei tre moschettieri giallorossi, Montigel, Platero e Romero, è stato infatti convocato dal commissario tecnico argentino Martinazzo, che per dare l'assalto al titolo iridato ha scelto di puntare sul blocco che nel 2009 conquistò la medaglia d'argento. Nella prima lista di sedici atleti (dalla quale ne usciranno sei) ci sono i portieri Kennan, Martin Alvarez e il neo acquisto del Giovinazzo Grimalt, i difensori Rodriguez, Babick, Pablo Martin, Reinaldo Garcia, Abalos e l'ex Follonica Velazquez, oltre agli attaccanti Martinez, Pascual, Pablo Alvarez, l'ex Follonica Ordonez, Nicolia, il neo acquisto del Viareggio Emanuel Garcia e David Paez, al rientro dopo l'esclusione del 2009. In attesa di scoprire se Losi volerà o meno in Argentina, ai prossimi Mondiali il giallorosso potrebbe essere solo quello di un grande ex, l'indimenticato Alan Karam, che invece a un anno dall'addio all'hockey giocato parrebbe intenzionato a disputare il suo undicesimo mondiale.

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