Amatori, la concorrenza esalta Romero

Sono buone le prime sensazioni del “Principito” Ariel Romero che scommette sul nuovo Amatori e non teme la concorrenza in attacco. I primi passi mossi dai giallorossi hanno soddisfatto un po' tutti, da mister Marzella, che vede pian piano plasmarsi in pista la propria idea di squadra, ai giocatori, tutti entusiasti del nuovo progetto. E anche l'attaccante argentino, alla sua terza stagione in giallorosso, è uscito felice, anche se un po' affaticato, dopo l'amichevole di sabato pareggiata 2-2 con il Seregno: «Penso che si siano già viste delle buone cose, anche se ovviamente è ancora troppo presto per poter dare un giudizio - commenta Romero -. Stiamo lavorando al completo solo da una ventina di giorni, c'è un nuovo allenatore con tante idee e schemi da imparare e abbiamo bisogno di un po' di tempo per apprendere tutto al meglio. Sabato abbiamo cercato di fare sempre quello che ci chiede il mister, abbiamo cercato le giocate e gli schemi che vuole lui, anche perché gare come queste servono proprio per provare e migliorare queste situazioni: alcune cose ci sono riuscite bene, altre un po' meno, ma adesso è normale che sia così. L'importante è che tutta la squadra sta lavorando bene, sta crescendo giorno dopo giorno e piano piano sta immagazzinando il nuovo sistema di gioco. Siamo sulla strada giusta, dobbiamo solo continuare così». Impressioni buone dopo il primo test quindi, ma impressioni già ottime in generale dopo la prima fase di preparazione del nuovo Amatori: «Stiamo lavorando davvero tantissimo, questi primi venti giorni sono stati molto positivi e intensi e lo si vede dai tanti piccoli acciacchi che abbiamo un po' tutti - sorride il bomber argentino -. A parte questo penso che la squadra stia lavorando benissimo, fatichiamo parecchio ogni giorno per prepararci al meglio sia fisicamente che tatticamente e per arrivare pronti alla Coppa Italia che in questo momento è l'unica cosa che abbiamo in testa».

Nell'amichevole col Seregno c'è stata la prima volta in pista, anche se solo per pochi minuti, del duo Antezza-Romero, una coppia di bomber che fa sognare il popolo lodigiano: «Giocare con Valerio è facile, è un grandissimo, uno che pattina sempre a testa alta e l'intesa con uno come lui viene naturale. Abbiamo giocato insieme già in qualche allenamento e ci stiamo conoscendo sempre meglio. È un grande acquisto per noi, si è inserito a meraviglia nel nostro gruppo e saprà darci una grossa mano quest'anno». Romero, Festa, Platero e Antezza. Quattro “tenori” per un attacco sulla carta stellare che potrebbe portare in alto l'Amatori. Tanti gol in vista, ma anche tanta concorrenza per un reparto mai così forte e affollato come quest'anno in riva all’Adda: «Sicuramente con l'arrivo di Antezza abbiamo un attacco super, siamo quattro giocatori che possono fare benissimo e possono offrire all'allenatore tantissime soluzioni - spiega il “Principito” -. Come ci ha detto fin dall'inizio il mister non ci sono titolari né riserve, ma tutti giocatori importanti che devono mettersi al servizio della squadra: starà poi a lui decidere di volta in volta chi è più adatto per questa o quella gara. La concorrenza fa sempre bene, è meglio avere così tante scelte che il contrario. Io conosco a memoria Platero, con Festa veniamo da un anno in cui abbiamo fatto bene insieme e come ho detto con Antezza ci siamo trovati subito. Sono certo che faremo tutti una grande annata». Infine un'occhiata al Mondiale, col pronostico secco di Romero sulla sfida di questa notte tra Italia e Argentina: «Per me vince l'Italia 4-2. Non ho visto bene l'Argentina, mentre quest'anno gli azzurri hanno una squadra forte ed esperta in grado di vincere con chiunque».

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