Dimenticare Viareggio e le tensioni accumulate nelle ultime settimane di campionato per rituffarsi in Eurolega sereni e liberi di mente e continuare la trionfale marcia europea. L’Amatori di Pino Marzella decolla questa mattina alle ore 10 dall’aeroporto di Malpensa, direzione Lisbona dove domani sera contro il Benfica andrà a caccia di quei punti che potrebbero ipotecare la storica qualificazione alla “final eight” con ben due giornate d’anticipo. E stavolta Losi e compagni non saranno soli: dopo il solito divieto per la trasferta di martedì a Viareggio infatti, per il secondo viaggio europeo dell’anno si prepara un vero e proprio esodo di tifosi lodigiani, mai come in questo momento vicini alla squadra e al suo timoniere dopo i recenti fatti. Saranno circa trecento gli appassionati che partiranno da Lodi tra oggi e domani per seguire la squadra e cercare di spingerla verso un’altra grande impresa europea. L’Amatori vola a Lisbona con l’obiettivo chiaro di conquistare quel risultato positivo che ne certificherebbe con ancora maggior forza la qualificazione alle finali. Dopo il percorso netto delle prime tre gare (6-1 al Vic, 5-2 esterno all’Iserlohn e strepitoso 8-5 in rimonta proprio al Benfica) i giallorossi sono già a un passo e forse meno dalla qualificazione, dato che basterebbe battere i tedeschi all’ultimo turno al “PalaCastellotti” per essere promossi. Ma è chiaro che uscire dal catino di Lisbona con un risultato positivo, fosse anche un pareggio (risultato fra l’altro mai ottenuto quest’anno dai lodigiani), rappresenterebbe un ulteriore passo in avanti e sarebbe fondamentale anche in chiave primo posto nel girone. Già, perché il cammino strabiliante del minigirone d’andata e la classifica che ne è scaturita (Amatori 9, Benfica e Vic 4, Iserlohn 0) autorizza sogni di primato anche in Europa, un traguardo che per essere raggiunto necessita di muovere la classifica in almeno una delle due durissime trasferte in terra iberica. Un match, quello con il Benfica, a cui l’Amatori arriva dopo le due sconfitte e le tante polemiche di Giovinazzo e Viareggio. Due gare che hanno lasciato scorie mentali più che fisiche sul gruppo che, al di là del risultato, hanno fatto tornare a galla vecchi problemi di tenuta mentale e che non sono state certo il miglior viatico per presentarsi a quest’altra trasferta di fuoco in Portogallo in un altro ambiente che si preannuncia piuttosto caldo. Per questo ieri Marzella e la società hanno tenuto a rapporto tutta la squadra, facendo quadrato nello spogliatoio e focalizzando l’attenzione solo sulla sfida di domani, chiedendo a tutti di lasciarsi alle spalle quello che è accaduto in campionato per tornare a marciare spediti. Quindi tutti in pista (Marzella ieri ha fatto svolgere ai suoi un’intensa doppia seduta) a preparare la sfida al Benfica, per la quale il tecnico pugliese porterà con sé il gruppo al completo, con tutti e tre gli argentini Montigel, Romero e Platero, salvo poi decidere direttamente a Lisbona chi escludere dal match. L’indiziato numero uno, ancora una volta, sembra essere il “Principito”, in gol martedì a Viareggio ma ancora lontano dalla miglior condizione. Qualcosa di più si capirà questa sera, quando l’Amatori proverà la pista portoghese nell’ultimo allenamento di rifinitura prima della gara. E poi sarà di nuovo Eurolega, l’affascinante e prestigioso palcoscenico europeo da dove l’Amatori prova a dimenticare le difficoltà del campionato.
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