Acerbi:«Torno a fine aprile»

«Sono stati giorni lunghi e difficili, ma sapevo che poi tutto sarebbe finito: basta tenere duro

e avere sempre il sorriso»

«Torno a fine aprile». La notizia più bella, quella che tutto il mondo del calcio aspettava da mesi, finalmente è arrivata. Francesco Acerbi è pronto a scendere di nuovo in campo con la maglia del Sassuolo per dare il suo prezioso contributo nella corsa alla salvezza dopo aver sconfitto, per la seconda volta, un tumore ai testicoli. Ieri mattina il 26enne difensore di Dresano ha ricevuto il premio "Angelo dello sport", conferitogli in Campidoglio a Roma. Si è trattato della prima uscita pubblica dell'ex giocatore del Milan dopo la ricaduta che a dicembre lo aveva costretto a un nuovo, drammatico stop, per lo stesso motivo per cui, la scorsa estate, era stato necessario un intervento chirurgico. Un calvario lungo e doloroso, tra sofferenze e tarapie ma anche tanta solidarietà da parte di tifosi di ogni latitudine e colleghi calciatori. Ora luce in fondo al tunnel, perché il peggio sembra alle spalle. Ancora qualche settimana e "Ace" tornerà a essere un calciatore a tutti gli effetti: «Sono stati giorni lunghi e difficili, ho passato anche un certo periodo di nervosismo, ma sapevo che poi tutto sarebbe finito - le parole del difensore del Sassuolo -. Un periodo brutto anche per la squadra che non andava come si sperava. Ma tutto passa: basta tenere duro e avere sempre il sorriso. La malattia mi ha cambiato, ora sono sicuramente più riflessivo e meno ragazzino rispetto a prima».

Una lezione di vita che non è passata inosservata all'Associazione Fioravante Polito Onlus che organizza la manifestazione "Angeli dello sport" dedicata ad atleti che si sono messi in luce particolare durante la stagione, non solo per meriti strettamente sportivi ma anche per le qualità umane. Acerbi ha ricevuto il premio nella categoria "Sport e prevenzione".

Il difensore lodigiano ha parlato anche della situazione del Sassuolo, tornato in corsa per la salvezza dopo la sorprendente vittoria di domenica sul campo dell'Atalanta: «I ragazzi hanno fatto una grande partita a Bergamo. Il Sassuolo ha un'ottima squadra, la rosa è da metà classifica: ora però dobbiamo pensare a salvarci, avremo tutte finali e dovremo fare più punti possibili». E chissà che Ace non possa dare una mano ai neroverdi emiliani proprio nel momento clou della stagione. Accanto a lui, a Roma, c'era anche il medico del Sassuolo, Paolo Vinafra, che ha confermato la fine del lungo incubo: «Francesco sta affrontando un percorso come meglio non si potrebbe. Chiaramente ci sono degli step da seguire, ma va tutto per il meglio. Intorno a Pasqua effettueremo nuovi esami di controllo e avremo notizie più precise».

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